Ventimiglia. A Bevera ieri sera si è conclusa la vicenda della bomba di aereo ritrovata nel Torrente Argentina che ha tenuto col fiato sospeso gli abitanti di Arma di Taggia e Riva Ligure.
Nel luogo del ritrovamento, gli artificieri hanno privato l’ordigno delle spolette d’innesco per permetterne la movimentazione e il trasporto in sicurezza fino in Strada vicinale Pegliasche, dove i militari dell’Esercito italiano con il loro carico si sono diretti nella cava prescelta per poi far detonare, alle 21:40 circa, in totale sicurezza, l’esplosivo del residuato bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale, cosicché non potesse più nuocere all’incolumità di persone e cose. Il piccolo boato, avvertito solo all’aperto, ha messo fine alla vicenda che ha destato curiosità e interesse.
(Video di Giovanni Settimo)