Ventimiglia. Nella suggestiva cornice del chiostro delle suore dell’Orto martedì 20 ottobre si svolgerà un pomeriggio di musica e tradizioni tuareg e non solo. Alle ore 18 si svolgerà lo stage di danze e musica tuareg; a seguire apericena nel chiostro e alle 20,30 apriranno la serata i Taità con la loro musica, proseguirà Visionarium di Dolceacqua con una proiezione a tema e concluderà la serata il concerto di Tartit.
Si tratta infatti di un insieme di musiche, colori e sapori creato dall’incontro di realtà differenti come l’associazione Epona, il gruppo Taità e il gruppo Tartit.
L’ensemble Tartit é un gruppo molto speciale in tutti gli aspetti.
Gli uomini e le donne del gruppo Tartit (parola che significa “connessione” o “unione”) sono Tuareg della confederazione Kel Antessar, che risiedono nel bacino del fiume Niger e nel nord del Mali, nella regione di Timbuctu: un ensemble fantastico, sia musicalmente che visivamente e con una storia da raccontare.
Vengono da una cultura nomade del deserto ed hanno vissuto in diverse parti dell’Africa Sahariana. La loro affascinante musica é eterea e terrestre allo stesso tempo: i canti raccontano delle innumerevoli generazioni di viaggiatori e commercianti dell’Africa Sub sahariana.
La musica e la poesia sono di grande importanza nella società Tuareg e sono rimasti un simbolo permanente e la forza trainante della loro identità. Il canto é molto rilevante, accompagnato da semplici percussioni (tamburi detti tindè) e da strumenti a corda come il tehardent e dell’ imzad (due antichi strumenti simili al violino e alla chitarra). Le urla e il battito delle mani si aggiungono al ritmo che é l’elemento su cui si basa la loro musica.
Il gruppo Tartit si é formato originalmente in un campo profughi in Mauritania, dove i suoi membri si sono rifugiati dalla repressione dell’esercito del Mali.
Ascoltando le loro ballate, ci si sente trasportati nell’immensità del Sahara.
L’associazione Epona, costituitasi nel 2009 sotto la guida del dott. Yann Ballestra, infatti è un’associazione di ricerca, studio e terapie espressive integrate nel campo della psicoterapia e psicologia clinica a favore di persone con sofferenza psichica e disabilità.
Il gruppo Taità nasce attorno al 1995, attraverso il viaggio dei componenti in vari generi musicali che sono culminati con questo progetto acustico, lounge. Ogni membro della band, Ruslan Pashynskyi, Russo Antonino, Ferrero Gianluca, Gabriele Murtas, Alberto Micciche’ ha avuto un evoluzione a sè stante, dall’autodidatta al pluridiplomato in conservatorio, dallo studio di musica etnica su libri alle ore passate in giro per il mondo a raccogliere ricchezze dalle più disparate etnie di percussionisti. Il progetto gode di una multisfacettatura della musica, che spazia tra innumerevoli generi etnici oltre all’afro, caribbean, latin jazz, dalle armonie più semplici e orecchiabili agl’incastri più improbabili e ricercati.
Si ringrazia per il contributo alla serata anche Saverio Chiappalone, associazione Musica…L…Mente, il b&b Il Borgo di Ventimiglia alta. Un ringraziamento speciale a Don Luca Salomone e a Suor Giuseppina del convento delle Suore dell’Orto per l’ospitalità e il sostegno all’iniziativa.
L’ingresso è a offerta.
Per maggiori informazioni: Yann Ballestra 340 1033558