Apricale. Chiunque si consideri un essere curioso passi Venerdì sera ad Apricale.
Chiunque sia appassionato di poesia, passi Venerdì sera ad Apricale.
Ma anche chi non è appassionato di poesia può passare Venerdì sera ad Apricale.
Perché quello che accadrà Venerdì sera, oltre ad una sorpresa ed un evento assolutamente unico,
sarà una LETTURA NORMALE di poesie.
L’intento sarà quello di fare una GRANDE lettura di poesie NORMALI ma ci chiediamo: si possono fare GRANDI letture con delle poesie che sono NORMALI?
No, non si può perché le poesie normali parlano di cose normali: navi giganti, orsi nelle grotte, shampoo, labirinti sbagliati e cose così.
Per questo sarà sicuramente e semplicemente soltanto una lettura e poi, dopo, possiamo cercare di capire se sarà stata una grande lettura, una lettura piccola o una lettura normale.
Poi, dopo ancora, volendo, ci mettiamo lì e cerchiamo di capire che cosa è normale, che cosa è medio e che cosa è così così.
Filippo Balestra, con il suo libretto autoprodotto di poesie normali, gira per librerie, piazze e bar.
Stimola, incuriosisce, commuove, ci spiazza, ci fa ridere, con le sue poesie surreali e divertenti, chiedendoci (e chiedendosi), se quello che ci racconta è poesia o no.
Nato a Genova nel 1982, si laurea a Bologna e nel frattempo inizia a leggere tantissimo in pubblico,
all’inizio i suoi racconti, poi stralunate prose brevi, fino ad arrivare alle poesie.
Appassionato di editoria indipendente e autoproduzioni, è parte della redazione della rivista Costola, antologia di racconti illustrati. Saltella volentieri anche nel mondo del fumetto e del cinema (è attore nel film Le Sedie Di Dio, finalista al Milano Film Festival 2014).
Nel 2014 vince “Atti Impuri” Poetry Slam di Torino e il Po.P.S (Portogruaro Poetry Slam).
Venerdì , alle ore 22, lo troveremo in piazza, ad Apricale, dopo una settimana di residenza, presso l’Atelier A, condivisa con l’illustratrice “Little Points”.
I due artisti hanno e stanno (per cui se passate dall’Atelier A, residenza e laboratorio creativo, potrete trovare i creatori di storie ed immagini al lavoro) realizzando un piccolo libro di poesie di Filippo illustrate da Stella, in arte, Little points.
La lettura è aperta a tutti e Pippo Balestra sarà lì, pronto a metterci e mettersi in discussione ma anche, in fondo, per fare qualcosa di assolutamente normale.
Le poesie non lo decide nessuno cosa sono le poesie:
qualcuno mi ha detto
ehi,
questa è una poesia.
Qualcun altro mi ha detto
ehi,
questa non è una poesia.
Io non so
cosa poesia è
forse
l’importante
è andare a capo molto spesso.