Ventimiglia. Ha preso definitivamente forma ed è ormai pronta al via la prima edizione del “Borderland Festival – Festival delle Terre di Confine” che da sabato 18 a domenica 26 giugno coinvolgerà tutto il comprensorio ventimigliese in sette diversi appuntamenti.
Il contenitore di eventi è organizzato dall’appena nata Rete di Imprese “Le Terre di Confine”, di cui fanno parte sei aziende: la Cooperativa Ture Nirvane (che gestisce l’Ecovillaggio Torri Superiore), la Cooperativa Sociale Spes, la società Le Api di Airole, e le aziende agricole Cristina Medici, Wilna Benso di Gianni Ballestra e Poderi San Gregorio di Patrizia Basso. L’Associazione Ortinsieme svolge la funzione di organo di controllo.
Fedele alla propria denominazione e alla propria collocazione geografica e culturale, con questa serie di appuntamenti la Rete si propone di approfondire il tema del confine, inteso non solo come limite tra Stati, ma anche come barriera mentale, come separazione, come senso del “diverso”, sia esso fisico o filosofico, da conoscere, approfondire e superare.
L’occasione sarà anche propizia, per la Rete, per farsi conoscere in ambito territoriale locale e venire a contatto con altre realtà, anche in un’ottica di collaborazione sociale, culturale ed economica.
Quella che è la prima iniziativa di grande respiro de “Le Terre di Confine” prenderà il via sabato 18 giugno all’Ecovillaggio Torri Superiore, con il tema “I muri, confine fisico e mentale”. Dalle 16 è prevista la visita alle coltivazioni di aloe arborescens. Dalle 17 spazio allo Yoga della Risata, con la sessione gratuita “Risate senza confine”. A seguire dopo l’aperitivo offerto dai soci e la presentazione delle attività e dello spirito della Rete di Imprese (con una mostra fotografica), è prevista la cena all’Ecovillaggio (costo 17 euro). A partire dalle 21 ci sarà lo spettacolo itinerante nelle vie del caratteristico borgo, con un reading letterario, le installazioni artistiche di RebeccaBallestra e One in the Loop (che si produrrà anche in una performance sul tema dei muri) e una proiezione multimediale di immagini sui muri di tutto il mondo. Dalle 22 circa, a conclusione della serata, la piece teatrale e musicale di Lei Garcia, artista filippina, dal titolo “La storia di Pina”, sul tema dei migranti e delle diseguaglianze sociali.
Domenica 19 giugno, dalle 17 alle 19, sarà invece l’isola pedonale di via Hanbury, a Ventimiglia, ad ospiterà l’evento “L’Arcobaleno oltre il confine”: una biblioteca umana nella quale appartenenti al Movimento Imperiese Arcobaleno, migranti e altre persone racconteranno, come se fossero un “libro vivente” le loro storie. Una o più bibliotecarie proporranno ai passanti la possibilità di ascoltare i racconti riguardanti alcuni degli argomenti più scottanti del momento, quali il tema del “gender” e quello dei migranti, provando a mettere a contatto, dopo tante parole, il pubblico con le reali esperienze vissute dai protagonisti.
Lunedì 20 dalle ore 21, al Cinema Cristallo di Dolceacqua, ci sarà “Confini rovesciati”, con una prima parte della serata dedicata alla migrazione dal Nord Europa alla Riviera (“Da Nord a Sud”, con la cura di Anna Fill), alla quale parteciperanno, in veste di testimoni del proprio vissuto, alcuni noti esponenti della comunità straniera (in particolare britannica e tedesca) stabilitasi in Val Nervia e val Roja. La seconda parte sarà invece incentrata sulla corretta alimentazione (“Nutrirsi o mangiare”) con un intervento a cura della nota nutrizionista Federica Giacosa, finalizzato alla scelta di un corretto stile di vita.
Venerdì 24, di nuovo all’Ecovillaggio, ci sarà “Il confine tra rituale e razionale”. Dopo la “Cena del solstizio sul confine dell’estate” (costo 17 euro), dalle 21 è prevista la serata “Le spezie delle streghe” con Giordana Pagliarani. Il 24 giugno, san Giovanni Battista, è nota come la “notte delle streghe”, con i suoi falò e l’alone di mistero che la circonda. L’occasione sarà adatta per percorrere il limite tra ciò che è logico e razionale e riti misteriosi, sempre nel segno delle spezie e delle pozioni.
Doppio appuntamento sabato 25. Alla mattina alla Casa Famiglia della Spes, a Varase, dalle 10, “Valicare i confini: Energia, Accoglienza e Integrazione” con presentazione del nuovo impianto di efficientamento energetico, la visita alle serre coltivate dai ragazzi diversamente abili e un aperitivo in musica. Nel pomeriggio, all’Ecovillaggio, dopo il pranzo speziato, un minicorso di uso delle spezie in cucina “Sapori magici d’oltreconfine”, ancora con Giordana Pagliarani. Al termine la cena speziata. Il costo del corso, incluso uno dei due pasti (a scelta), è di 45 euro; l’ulteriore pasto ha un costo di 17 euro)
Il gran finale è previsto domenica 26 nella sede di Ortinsieme, a San Secondo, in occasione di “Ortinmusica 2016”, al quale i soci della Rete parteciperanno in massa, con esposizione e presentazione dei propri prodotti e delle proprie attività, e laboratori per bambini e adulti, inseriti nel ricchissimo programma musicale, ricreativo e culturale ideato e organizzato dalla stessa Associazione Ortinsieme che, come ogni anno, celebra con un grande happenng l’arrivo dell’estate e l’inizio del raccolto.