Dolceacqua.“DOLCEACQUA incontra…” 2016 in collaborazione con il Centro Culturale Ricreativo, la Biblioteca Civica ed il Comune di Dolceacqua, in sinergia con “Liber THEATRUM” e Diego Marangon darà vita a dieci incontri letterari con ospiti illustri che presenteranno i loro più recenti libri pubblicati o racconteranno delle loro esperienze artistiche insieme al loro spettacolo.
Mercoledì 13 luglio, alle ore 21, in sala video del Castello Doria, Claudia Ghiraldello presenta “Le Meraviglie di Loano”.
Il libro è rivolto ai turisti ed alle persone autoctone, perché apprezzino le tante ricchezze, le meraviglie di questo luogo come della Liguria tutta.
La Liguria è ricca di storia e di arte. Spesso sconosciuta. Il libro “Lodani mirabilia. Le meraviglie di Loano” di Claudia Ghiraldello, esperta d’arte, evidenzia di Loano le cose belle, le cose degne di essere ricordate. Spesso, per l’appunto, sconosciute, dunque inedite.
Ci si riferisce in special modo al complesso delle opere conservate all’interno di dimore private. Le grandi casate loanesi, casa Carrara, casa Maccagli, casa Garrassini Garbarino, casa Molle, casa Olivieri, di cui l’autrice ha avuto il privilegio di studiare le relative dimore, si sono rivelate uno scrigno prezioso di dati qui per la prima volta aperto.
L’autrice ha potuto rinvenire nomi di artisti e di committenti, date, eventi, emozioni di un tempo passato che vuole riemergere. Grandiose le testimonianze della marineria loanese. La storia si intreccia alla etnografia e ne esce un quadro emozionante.
Il libro, che in se riunisce le caratteristiche di un testo d’arte e di una guida alla scoperta di Loano, così come ben definisce il titolo, evidenzia aspetti particolari della città, che destano meraviglia, in particolare modo in ambito storico-artistico.
Alcuni già editi e condivisi, altri inediti. Questo perché nel percorso di esperto d’arte e di autrice di testi d’arte la Ghiraldello da sempre ha privilegiato la ricerca e la pubblicazione di elementi mai prima rinvenuti, mai prima conosciuti.
E a Loano sono molte le realtà inedite che l’autrice ha voluto inserire in questa sua ricerca. Si tratta di opere religiose: statue, dipinti murali, tele, tavole, persino alcuni edifici in se stessi, mai prima di questo lavoro analizzati.
Ma si tratta anche di opere d’arte rintracciate in luoghi di carattere profano, in particolare ci si riferisce al complesso delle opere conservate e qui per la prima volta divulgate all’interno di dimore private. Il libro è stato editato da Amadeo di Chiusanico, Imperia.
Per maggiori informazioni: tell. 0184 206666, ufficio informazioni turistiche Dolceacqua
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