Viene recuperato giovedì 3 dicembre alle ore 21.15 l’appuntamento con la “Rassegna di musica nelle Chiese” – giunta quest’anno alla sua quinta edizione – annullato lo scorso primo ottobre per un improvviso guasto al restaurato organo a canne della “Chiesa degli Angeli” di Sanremo.
Il solista M° Giorgio Revelli, proporrà una serie di brani scritti per organo o adattati con il seguente programma:
di Johann Ludwig Krebs (1713-1780) Toccata e fuga in La minore e Preambolo al corale “Allein Gott in der Höh sei Ehr”;
di Johann Sebastian Bach (1685-1750) Toccata e fuga in Fa maggiore BWV 540 ed il Corale “Schmücke dich, o liebe Seele”;
di Georg Friedrich Händel (1685-1759) il Concerto n° 13 in Fa Maggiore HWV 295 “Il cuculo e l’usignolo”.
Johann Ludwig Krebs fu uno dei più importanti allievi di Bach a Lipsia tra il 1726 e il 1737. Talentuoso organista, fu anche eccellente interprete al clavicembalo. La severa Toccata e Fuga in La minore ha come modello quello di Bach, così come il Preambolo al corale “Allein Gott in der Höh sei Ehr”.
Seguono due composizioni del “maestro” di Krebs, Johann Sebastian Bach. La Toccata e fuga in Fa maggiore BWV 540, un’opera monumentale la cui parte presupposta introduttiva rappresenta oltre i due terzi dell’insieme e trova la sua conclusione in una doppia fuga superba. Il corale “Schmücke dich, o liebe Seele” (pressappoco traducibile con “Ti adoriamo, cara anima”) fa parte dei 18 Corali di Lipsia, una raccolta di manoscritti ritrovati nella città tedesca dove Bach trascorse gli ultimi anni della sua vita.
La produzione organistica di Bach è sterminata, eppure egli non scrisse nessun concerto per organo. Al contrario, Georg Friedrich Händel ne compose 16, senza contare le trascrizioni. Essi avevano la funzione di intrattenere il pubblico nelle pause degli Oratori, scritti da Händel stesso. Il Concerto n° 13 in Fa maggiore HWV 295, proposto nella versione per organo solo, è intitolato “Il cuculo e l’usignolo”.