mostra grafica “Africa Nera” in ricordo di Roberto Lanterio. Testo critico di Fulvio Cervini con Daniela Lantrua e Maria Paola Rottino
Molini di Triora. Lo scrittore Enzo Barnabà presenta il suo libro “Il passo della morte. Storie e immagini di passaggio lungo la frontiera tra Ventimiglia e Mentone” (Infinito Edizioni) dialogando con Daniela Cassini, il 22 agosto alle 17:30, in piazza Aia Capponi. «Cosa sia una frontiera, quale ne sia lo spessore, il peso, l’odore, e quello di chi l’attraversa; quali persone abbia salvato, quante ne abbia condannate, attraendo con le luci appena al di là e poi tradendo con rabbiosi dirupi che ingoiano corpi; quali miti e narrazioni si impigliano al filo invisibile o spinato che separa l’inseparabile, ovvero un paesaggio, una natura che vivono di continuità e che solo l’incuria o . Cosa sia stata nel passato e sia oggi la frontiera tra Ventimiglia e Mentone veniamo a saperlo con più forza da questo prezioso libro» (Gianluca Paciucci).
Sempre a Molini, mostra grafica “Africa Nera” in ricordo di Roberto Lanterio a Molini di Triora, testo critico di Fulvio Cervini, con Daniela Lantrua e Maria Paola Rottino. L’Africa la incontriamo ogni giorno per strada e sui media. Con questa mostra Roberto Lanterio ci invita a riflettere sulla condizione di chi ha avuto la sorte di nascere un po’ più a sud rispetto a noi.
Roberto Lanterio nasce a Taggia nel 1940, grafico e illustratore, dal 1985 al 1991 e art director di IBM Europe a Parigi. Nel 1975 la “Rivista internazionale d’arte grafica GRAPHIS” pubblica una selezione dei suoi disegni con un articolo di Bruno Munari. Nel 1979 la galleria d’arte Arrigo di Zurigo gli dedica una mostra personale con la presentazione critica di Josef Műller-Brockmann. Nel 1979 pubblica per i tipi di Zanichelli “Disegnare una casa”. Nel 1983 GRAPHIS pubblica una nuova selezione dei suoi lavori con un articolo di Till Neuburg. Donò la sua mostra all’associazione nel luglio del 2019. E’ improvvisamente scomparso a marzo del 2020.
Enzo Barnabà, scrittore di saggi storici e romanzi, è nato a Valguarnera nel 1944, ha studiato lingua e letteratura francese a Napoli e a Montpellier, storia a Venezia e a Genova. Ha insegnato lingua e letteratura francese in vari licei del Veneto e della Liguria. Per conto del Ministero degli Esteri, ha svolto la funzione di lettore di lingua e letteratura italiana presso le Università di Aix-en-Provence e di insegnante-addetto culturale ad Abidjan, Scutari e Niksic. È l’autore del primo libro pubblicato in Italia e in Francia sul massacro xenofobo avvenuto nel 1893 ad Aigues-Mortes, Aigues-Mortes, il massacro degli italiani (Infinito, 2015, ultima edizione). Tra i suoi saggi ricordiamo: I Fasci siciliani a Valguarnera (Teti, 1981), Morte agli italiani! (Infinito, 2008). Tra le opere di narrativa ricordiamo: Sortilegi, scritto con Serge Latouche (Bollati Boringhieri, 2008), Il Ventre del Pitone (EMI, 2010), Il Partigiano di Piazza dei Martiri (Infinito, 2013), Il Sogno dell’eterna giovinezza. Vita e misteri di Serge Voronoff (Infinito, 2014) che ha ispirato il film “Dal Pianeta degli Uomini” che sarà presentato al prossimo Fesitival di Locarno, Aigues-mortes, il massacro degli italiani (Infinito, 2015), Il passo della morte (Infinito, 2019) e “Il Sogno babilonese. Lo château Grimaldi, la Belle Époque, la Riviera”. Alcuni suoi libri sono pubblicati in Francia tradotti dallo stesso autore.