Mercoledì 29 Luglio, nella Pigna di Sanremo, inizia la seconda edizione di ” Bravo Jazz”

Date Evento
Dal 29 luglio al 1 agosto
Dalle 21.30
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Mercoledì 29 Luglio, nella Pigna di Sanremo, inizia la seconda edizione di ” Bravo Jazz”

Dopo il successo della prima edizione, anche quest’anno questa rassegna ad anticipare “Rock in the casbah” con un programma notevolmente arricchito  –  dal 29 luglio al 1 agosto –  sempre in una prospettiva jazzistica ma contaminata da influenze etniche e in particolare mediterranee, con la direzione artistica di Enzo Cioffi (batterista) e Angelo Giacobbe (promoter) con la collaborazione dell’Assessorato Cultura e Manifestazioni del Comune di Sanremo.

L’iniziativa, nata l’anno scorso con l’ intento significativo di recuperare la tradizione jazzistica cittadina, si riconferma e torna con quattro serate tra le mura della Pigna, portando il valore aggiunto di un cast notevolmente potenziato e proposte diversificate, con la presenza di ospiti di particolare rilievo nella scena nazionale.

Ad aprire, mercoledì 29 luglio, sarà una realtà consolidata della scena locale, il Trio Manteca, con rielaborazioni chitarristiche di classici in una prospettiva originale, seguito dall’ Antonio Marangolo Trio, con la sua proposta di un jazz contemporaneo e ricco di contaminazioni.
La seconda serata, giovedì 30 luglio, ospiterà il Flute Tune Project, ensemble composto principalmente da musicisti della zona con la presenza speciale di Andrea Dulbecco, sanremese, ritenuto unanimemente uno dei migliori vibrafonisti europei.

Venerdì 31 luglio, è la volta del tributo al cantautore napoletano Pino Daniele guidato dal chitarrista e vocalist Luciano Del Gaudio, accompagnato tra gli altri dal celebre bassista Pippo Matino, in qualità di special guest d’eccezione.

Sabato 1° agosto, a chiudere in grande questa seconda edizione, la vocalist di origine somala Saba Anglana che nell’occasione offrirà una anteprima del suo progetto etno-jazz destinato a diventare un nuovo cd.
Nella serata finale, Saba sarà accompagnata da un novero di ottimi jazzisti quali Fabio Barovero, fisarmonicista ed ideologo dei Mau Mau, Federico Marchesano al contrabbasso e Mattia Barbieri alla batteria, attualmente nel gruppo di Richard Galliano nelle sue tournèe internazionali.
Inizio serate ore 21,30 con ingresso gratuito.
bravo jazz logo

Mercoledì 29 Luglio
TRIO MANTECA
Formazione nata nel 2009, composta da Adriano Ghirardo e Stefano Ballerano alle chitarre e Marzio Marossa alla batteria, nata inizialmente quale estensione del rodato “Jazz in duet”, ha assunto col passare del tempo una propria autonomia stilistica e timbrica, attraverso un  repertorio che spazia da composizioni originali, standards del jazz e brani attinti da famosi chitarristi moderni quali Jim Hall e John Scofield.
Il trio si è esibito tra l’altro nell’edizione 2011 del festival “Jazz sotto le stelle” di Ospedaletti, ottendendo un buon riscontro da parte della stampa specializzata.

ANTONIO MARANGOLO TRIO
Interessante trio guidato dal sassofonista, compositore e arrangiatore catanese Antonio Marangolo, noto per le sue collaborazioni con il mondo della canzone d’autore, con artisti come  Ornella Vanoni, Ivano Fossati, Francesco Guccini e Vinicio Capossela.  La sua più lunga e fortunata collaborazione con Paolo Conte negli anni ’82-’90, lo ha visto al fianco del cantautore astigiano nei più grandi teatri del mondo.
Ha fatto parte dei “Goblin” scrivendo numerose colonne sonore per il cinema.
Parallelamente a questa attività, Marangolo ha sviluppato un personale percorso artistico vicino al jazz, alla musica popolare ed alla musica classica.
La proposta è quella di un jazz moderno e contemporaneo, speziato da aromi centro / sud americani, dove il blues si affianca alla musica latina – messicana e le contaminazioni diventano vera e propria cifra stilistica.
Un viaggio tra brani originali e classici di successo, dove il filo conduttore sarà l’ imprevedibilità.

Giovedì 30 Luglio – FLUTE TUNE PROJECT
Flute Tune Project, è un progetto composto da musicisti del territorio – Marco Bottini al flauto, Alberto Miccichè al basso, Enzo Cioffi alla batteria – accompagnati dal pianista argentino Jean Manuel Jimenez, che propone un repertorio di standard classici affiancati da brani fusion e pop, con la particolarità del flauto come strumento in continua evoluzione nel jazz.
Al  valore della band si aggiunge la presenza di Andrea Dulbecco in qualità di ospite: una straordinaria opportunità di ascoltare il musicista sanremese, fortemente apprezzato anche all’estero, tra i migliori vibrafonisti in campo jazz e classico della scena europea.

Venerdì 31 Luglio
LUCIANO DEL GAUDIO – PINO DANIELE PROJECT
Interessante rilettura in chiave jazzy della grande eredità musicale di Pino Daniele con il “Pino Daniele Project”: il gruppo, guidato dal cantante e chitarrista Luciano Del Gaudio, napoletano doc, vanta il singolare contributo di musicisti francesi oltre alla partecipazione della celebre guest Pippo Matino al basso, considerato dalla critica nazionale tra i maggiori specialisti e virtuosi del basso elettrico, con alla spalle numerose collaborazioni con i migliori musicisti internazionali tra i quali Billy Cobham, Mike Stern, Stefano di Battista, Bireli Lagrene. Un musicista poliedrico che spazia dalla musica jazz e relative contaminazioni funky, blues, rock alla musica leggera italiana.
Una formazione inedita, in grado di offrire una reinterpretazione interessante del percorso musicale del cantautore, da sempre connotato da influenze jazzistiche infuse di spezie mediterranee.

Sabato 1 Agosto
SABA ANGLANA
Saba Anglana è una vocalist di origine somala nata a Mogadiscio, da padre italiano e mamma etiope. Lavora come attrice, doppiatrice e cantante in produzioni teatrali e televisive, sviluppando parallelamente progetti discografici in ambito internazionale.
Nel 2008 esce in tutto il mondo per l’etichetta inglese World Music Network il suo album di debutto come cantautrice “Jidka, The Line”, i cui brani sono inseriti in raccolte internazionali con cantanti come Sally Niolo e Miriam Makeba.
Negli anni successivi Saba pubblica altri due dischi. In “Biyo – Water is Love” (2010) l’artista racconta l’acqua e le problematiche mondiali legate al suo sfruttamento: AMREF Italia la sceglie come sua testimonial per campagne mediatiche.
Nel 2012, a seguito di un lungo viaggio come ambasciatrice dell’organizzazione umanitaria, pubblica “Life Changanyisha” (trad. “La vita ci mescola”). Saba consegue nello stesso anno il premio Anima per la sezione musica con Niccolò Fabi, con il quale si esibisce in tour dal vivo. Nel 2014 l’artista porta in scena come protagonista il monologo, di cui è anche autrice, “Mogadishow”, in cartellone per il Teatro Stabile di Torino.
Con il  suo nuovo progetto etno jazz “Rising Word”, scava nelle scale pentatoniche della tradizione con strumenti occidentali tra gesto e suono, canto e parola.
Federico Marchesano al contrabbasso, Mattia Barbieri alla batteria e Fabio Barovero alla fisarmonica, accompagnano la voce di Saba con un impianto essenziale, in un dialogo tra i mondi e le diverse latitudini che l’artista stessa rappresenta: uno spettacolo che genera una colonna sonora intima a quest’epoca di crescita e di sviluppo globalizzato, per ritrovare nella musica l’elemento umano essenziale e le radici che resistono ad ogni trasformazione.