“Il Risveglio della terra – Festival di Primavera” a Torri Superiore

Date Evento
Dal 1 aprile al 3 aprile
Dalle 7.30 alle 21.00
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

“Il Risveglio della terra – Festival di Primavera” a Torri Superiore

Torri Superiore. All’Ecovillaggio di Torri Superiore da venerdì 1 aprile fino a domenica 3, vi sarà “Il Risveglio della Terra”, tre giorni del Festival di Primavera.

Tre giornate intensissime, dedicate al benessere olistico dell’anima e del corpo. In programma 16 diversi eventi, per tutti i gusti e gli interessi.

Saranno tre giorni memorabili che vedranno andare in scena la prima edizione dell’evento “Il Risveglio della terra – Festival di Primavera”, organizzato congiuntamente dalle associazioni Torri Superiore, Creatorri e Amici di Torri, con il patrocinio del Comune di Ventimiglia.

All’insegna della ricerca del benessere personale, sia esso del corpo o dell’anima, e della voglia di festeggiare l’arrivo della primavera, il grande contenitore di iniziative comprende ben 16 diversi appuntamenti, tutti curati da esperti e professionisti delle rispettive attività.

Si comincerà prestissimo, venerdì mattina, alle 7,30, con “Il risveglio sensoriale cromoterapico”, con Marta Laveneziana, per dare subito il via con energia a un’attività che, nell’arco dei tre giorni, non conoscerà pause. Sempre venerdì sono previsti, alle 10,30, la sessione di yoga della risata “Risvegliamo la nostra risata”, con Laura Sbruzzi, teacher e leader certificata. Nel pomeriggio, dalle 14,30, sessione di Land Art “Dalla terra al cuore”, con Valeria Malaspina e, dalle 17, la cromoterapia con “tinT Therapy – I colori del mondo, i colori interiori”, nuovamente con Marta Laveneziana. In serata, dalle 21, corso base di danze occitane “Prepariamoci a danzare”, con Cristina Maselli, del Gruppo BalBosco d’Oc.

Il sabato sarà la giornata più densa di avvenimenti: inizio alle 8,45, con un nuovo appuntamento con la Land Art di Valeria Malaspina, mentre alle 11 sarà la volta del mini-seminario di yoga della risata “Tecniche per far rifiorire la tua risata”, con Laura Sbruzzi.

Nel pomeriggio, spazio alla letteratura: a partire dalle 15, infatti, Diego Marangon presenterà infatti due testi: “Il tesoro dei Catari – La saga della Volpe Bianca”, del giornalista Graziano Consiglieri, edito da Arabafenice, e “Camminare per le antiche strade” di Marco Macchi, guida naturalistica. In contemporanea, è prevista la sessione di Land Art per bambini “Giocare con la terra”, sempre con Valeria Malaspina.

Alle 17 ci sarà la biodanza, curata da Laura Pastorelli, dal titolo “Fiorire al benessere”, mentre dalle 21 il duo Aria porterà la musica occitana nella serata “I balli sull’aia, la sera del dì di festa”, un evento gratuito offerto congiuntamente dall’Ecovillaggio Torri Superiore e dal Gruppo BalBosco d’Oc.

Domenica mattina, dalle 9 alle 13, trekking “Il risveglio della natura”, da Torri a Collabassa e ritorno (con percorso ad anello e in parte someggiato, con la guida Jack in the Green (Diego Rossi). Dalle 11 alle 12,30, “Lo yoga e l’arte di respirare. L’aria: un dono”, con Debora Roggeri.

Nel pomeriggio il gran finale, con spazio alla golosità e all’estro in cucina, grazie alla gara di torte (aperta a tutti) e il concerto di arpa celtica, canto e flauti “Dalle corde dell’arpa al risveglio dell’anima” che, con Claudia Murachelli e Alessandro Bosco, segnerà la conclusione del cartellone.

Tutti i giorni, sono previsti pranzi e cene vegetariani e vegani a cura dell’Ecovillaggio Torri Superiore.

Dettagli sui costi delle singole sessione e gli abbonamenti (tutti a prezzo “politico”), programmi e ulteriori informazioni possono essere ricavati dal sito www.torri-superiore.org e dalle pagine Facebook Creatorri Aloe e Ecovillaggio Torri Superiore, oltre che da quelle delle curatrici dei singoli eventi in programma.

Gli scopi della manifestazione sono molteplici. Da un lato vogliono celebrare, ovviamente, l’arrivo della primavera e la rinascita del ciclo naturale dell’ambiente e della persona, pronti entrambi a rifiorire; dall’altro c’è la volontà di far tornare alla vita sociale e culturale un’intera valle, che nel corso degli ultimi anni ha perso praticamente tutte le sue attività economiche e i suoi punti di ritrovo.

L’Ecovillaggio Torri Superiore e la varie associazioni che sono nate attorno ad esso, unitamente ai comitati di quartiere, sono al momento l’unico segno di aggregazione e stimolo. Anche in questo senso la voglia di risveglio e di rinascita è enorme.