Op. 125 per Soli, Coro e Orchestra
Nizza. L’Orchestra Filarmonica di Nizza, il Coro Filarmonico di Nizza e il Coro Filarmonico Musica Nova di Sanremo, sotto la direzione del Maestro György G. Rath, eseguiranno la Nona Sinfonia di Beethoven. Il coro sarà costituito da un centinaio di coristi amatoriali e appassionati che si sono già esibiti insieme e con l’Orchestra Filarmonica di Nizza, le due corali sono dirette dal Maestro Giulio Magnanini.
Nel 2020 il mondo musicale celebrerà il 250° anniversario della nascita di Ludwig Van Beethoven, le celebrazioni hanno inizio con la Nona Sinfonia di Beethoven che suscita un’emozione eccezionale e riempie il cuore dei melomani.
Nel 1824 il compositore tedesco L. van Beethoven compone la Nona Sinfonia, con quattro voci soliste e coro e con finale sull’Ode An die Freude, Alla gioia di F. Shiller, un inno di gioia e di fiducia nell’uomo. La Nona fa parte di quel gruppo di composizioni in cui il musicista cerca un mondo nuovo spezzando le barriere della tradizione alla conquista di nuove possibilità di espressione e crea un capolavoro estatico dinanzi al mistero dell’assoluto. Beethoven costruisce una grandiosa doppia fuga, culmine di questa titanica sinfonia che si conclude con una novità formale, finale con voci sole e coro, un inno di gioia e di fiducia nell’uomo.
Tutto questo nella sordità causata dalla completa atrofia del nervo acustico. Sventura, tormenti, crisi terribili di sconforto non impediscono all’artista di far emergere il suo naturale ottimismo sublimato in amore ideale per l’intera umanità. Per questa ragione l’Inno alla Gioia della Nona Sinfonia è l’attuale inno europeo, adottato dal Consiglio d’Europa nel 1972 e utilizzato dall’Unione Europea dal 1986.
Per il Coro Filarmonico Musica Nova prosegue la collaborazione con le Coeur Philarmonique de Nice dopo l’esecuzione insieme del Requiem di Mozart, della Grande Messa in D di Mozart, della Messa in la bemolle maggiore n 5 di Schubert, della Nona Sinfonia di Beethoven e il mese scorso del Requiem di Maurice Duruflè ad Imperia Porto Maurizio. E’ il risultato di un lavoro infaticabile unito a disciplina e piacere di cantare, attraverso un costante lavoro di tecnica vocale, viatico di nuove esperienze musicali con l’unico intento di suscitare piacere e bellezza in chi ascolta.