Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, al Teatro Comunale di Ventimiglia “Il raccolto” di Giorgia Brusco

Date Evento
Il 25 novembre
Dalle 21
Date Evento
Ingresso
A PAGAMENTO

Evento concluso

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, al Teatro Comunale di Ventimiglia “Il raccolto” di Giorgia Brusco

Ventimiglia. Venerdì 25 novembre, alle ore 21, presso il Teatro Comunale di Ventimiglia, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’Associazione Noi4you – sportello di ascolto e aiuto alle donne – con il Patrocinio del Comune di Ventimiglia, promuove lo spettacolo teatrale “Il Raccolto” di Giorgia Brusco, messo in scena da I Cattivi di Cuore.

In scena la stessa Giorgia Brusco, Chiara Giribaldi, Federica Chichi ed Ilaria Pettinelli; regia di Gino Brusco.

Trama. Due sorelle, cresciute all’ombra di una madre tanto ingombrante quanto anaffettiva, attenta più alle regole di una piccola comunità ipocrita, nella quale tutti scrutano nelle vite degli altri per poterne sparlare e puntare un dito accusatore contro chi quelle regole non rispetta. Il tutto all’ombra di un onnipresente Don Vincenzo che, nel curare le vicende dei suoi parrocchiani, in qualche modo ne indirizza le esistenze su canali nitidamente segnati. Beatrice, la figlia maggiore, è delle due la più giudiziosa, la più seria, quella che sembra più rassegnata ad una vita di sacrificio e doveri, che accetta le regole imposte come un destino al quale non ci si può sottrarre. Anna, la sorella minore, reagisce al clima oppressivo che la circonda con comportamenti ribelli e beffardi, sogna una vita diversa ed è decisa ad ottenerla, incurante del giudizio altrui e del dolore che le sue scelte possono causare.

Le vite delle due protagoniste prendono quindi direzioni opposte, dettate da caratteri profondamente diversi, ma che sono semplicemente risposte differenti ad un medesimo tentativo di condizionamento. Beatrice rinuncia al suo lavoro, a costruirsi una famiglia, ad avere degli amici ed una vita piena e gratificante per restare accanto ad una madre pretenziosa che, con la malattia, diventa ancora più oppressiva. Anna se ne va per il mondo con la sua macchina fotografica, è giovane e audace ed è disposta a passare sopra a persone e sentimenti, forse anche ai suoi, per raggiungere lo scopo che si è prefissata. Alla morte della madre, dopo vent’anni durante i quali hanno perso le tracce una dell’altra, Anna e Beatrice si ritrovano e, in un clima dapprima imbarazzato e poi sempre più autentico, si parlano, tentano di spiegarsi, di raccontarsi, ma è ancora la figura della madre il perno attorno al quale girano come mosche impazzite. Si ritrovano ma non si incontrano, tanto che il dolore, il rancore e il non detto accumulati negli anni, le conducono ad una resa dei conti reciproca, a tratti commovente, a tratti feroce, che non lascia sbocchi ma solo ferite insanabili.
Al termine della rappresentazione, seguirà dibattito.

Biglietti: prevendite disponibili presso il negozio FARINA calzature in via Ruffini a Ventimiglia e gelateria Coco’s di Bordighera o la sera stessa al Teatro Comunale.
Costo del biglietto 10€.