“Fuga dall’inferno” in scena al Teatro dell’Albero a San Lorenzo al Mare

Date Evento
Il 28 gennaio
Dalle 21.15
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Sabato 28 gennaio 2017, alle ore 21.15 al Teatro dell’Albero

“Fuga dall’inferno” in scena al Teatro dell’Albero a San Lorenzo al Mare

Sanremo. “Fuga dall’inferno”, che è stato rappresentato con successo di pubblico e critica lo scorso dicembre al Teatro Garybaldi di Settimo Torinese, vede ora il suo debutto in Liguria.

Lo spettacolo, rappresentato dalla Compagnia Teatrale “Il Quadrivio” di Sanremo affronta il tema della discriminazione nei confronti dei profughi di guerra che fuggono dalla morte e dalle povertà.

Il testo e la regia di Alessandro Diliberto. Audio e luci di Alessandro Saglietti. Organizzazione di Mara Ottazzi.
Attori: Max Carja, Umberto Procopio, Salvatore Stella.

L’appuntamento è dunque per sabato 28 gennaio 2017, alle ore 21.15 al Teatro dell’Albero, nella Sala Samuel Beckett, in via Vignasse 1, a San Lorenzo al Mare.

L’ingresso è di 10,00 euro, parte dell’incasso sarà devoluto ad Amnesty International.

Video promo Youtube: https://youtu.be/TOJh4tEyDB8 (tempo: 1:57, immagini di Mauro Arneri)

Quando dal mare raggiungono la nostra terra, i profughi vengono identificati e mandati in uno dei diversi centri d’accoglienza dislocati sull’intero territorio nazionale, ma per molti di questi disperati questi stessi centri diventano veri e propri luoghi di detenzione. Da una sommossa in un centro di accoglienza che inizia la fuga del nostro protagonista, il suo obiettivo è arrivare in Svezia per raggiungere la famigli, ma la sua corsa in mezzo ai boschi s’interrompe davanti ad un precipizio.

Si è fatta notte ed intorno a sé una discarica, sa di essere inseguito e presto scoperto, deve trovare un’altra via, indietro non può tornare ed è proprio qui che entra in scena il primo poliziotto, un uomo ad suo ultimo giorno di lavoro, lo ha inseguito per tutto il giorno, è ferito ad una gamba, la radio non funziona, ha una pistola ed una storia che lo tormenta: suo figlio morto in una missione internazionale. Le paure di questi due uomini, le oro vite ed i loro sogni diventano racconto di pare, ma la pace per l’uomo è solo una condizione temporanea, troppo breve, sotto una pioggia battente, entra in scena il secondo poliziotto. Sarà di nuovo inferno.

Il progetto è pensato anche per un pubblico di ragazzi delle scuole Medie e Superiori. Lo spettacolo racconta, in un’ora di grande tensione, la storia di due realtà: il fuggitivo costretto ad inseguire la prossima fuga ed il poliziotto costretto ad inseguire un uomo che ha solo commesso il reato di cercare la libertà.

Max Carja è un attore con trentennale esperienza nei palcoscenici di tutta Europa, si diploma presso il Laboratorio Teatrale di Torino con C. Pescarmona. Tantissime le produzioni teatrali in Italia con la Coop attori e soprattutto a Londra con la storica compagnia inglese ComicArt nelle parti di Capitan Fracassa (Commedia dell’Arte) e Gastone (E. Petrolini). In Inghilterra è attore per il cinema in “The Joker” e “The Joker 2-Return” entrambe con la regia di G. Thomas, inoltre “III Distretto” ed altri film come “The Bloody Usurer” del regista Lukas Levinsky.
Lavora per la teleisione inglese in serie tv e fiction. Per la radio partecipa all’audiolibri “fiabe e cantastorie” con Paolo Poli. Insegnante di improvvisazione e tecniche attoriali.

Umberto Procopio si diploma presso il Laboratorio teatrale di Torino diretto da C. Pescarmona. Attore di molte produzioni cinematografiche con riconoscimenti internazionali come nel film “Partigiano Johnny” diretto da Guido Chiesa al Festival di Cannes, “Valzer” di Salvatore Maira, “Qui non è il paradiso” di Gianluca Maria Tavarelli e tanti altri film; attore di fiction come “Elisa di Rivombrosa”, “Il bene e il mare” su Rai Uno di Riki Tognazzi; lavora con i grandi nomi del cinema italiano come Monicelli, Abatantuono, Gian Marco Tognazzi. In teatro è attore in diversi spettacoli di giro per la regia di Paola Rota “Laundrette Soap”, “Riccardo III” per la regia di Alessandro Diliberto.

Salvatore Stella nel 1990 partecipa attivamente in qualità di attore presso la Compagnia Stabile Città di Sanremo, quindi per affinare le sue conoscenze teatrali nel 1992 decide di frequentare per due anni la scuola di recitazione “Officina” con insegnanti del calibro di Mauro Pirovano, Pino Petruzzelli ed Enrico Bonavera. Nel 1995 frequenta un corso di mimo condotto da Yves Le Breton. La sua esperienza didattica si sposta verso la commedia dell’Arte con lo stage intensivo tenuto dal maestro Antonio Fava. Segue altri interessanti corsi sino ad arrivare alla fine del 1997 dove frequenta uno stage tenuto da Cesare Gallarini dal titolo “Coro minimo di comicità”. E’ mago illusionista, clown, attore.

Alessandro Diliberto diplomato al Laboratorio di Torino di Carla Pescarmona, inizia la sua formazione come allievo di Marco Paolini al Laboratorio Teatro Settimo, per oltre 10 anni lavora al Teatro Città Murata di Como diretto da Mario Bianchi; qui è attore di spettacoli come “Gioco al massacro” per la regia di Bruno Stori, Premio “Stregagatto”; “Il Paese dei Vinti” produzione CampsiragoTeatro per la regia di Antonio Viganò e lavora con registi come Marco Baliani, Gaetano Sansone, Giuseppe Di Bello e altri. Come autore e regista produce tra i molti spettacoli “Splendido diurno”, “Dall’Alto” segnalato al Festival-Pavia. Regista insieme a Mauro Cozza in “Laghita”, menzione speciale al Round Festival di Rimini.