Incontro letterario all’Atelier A
“Atelier A” di Apricale, residenza per artisti, nel pomeriggio del 6 gennaio, ospiterà la presentazione del romanzo “Di pietra e di sogno”, un thriller ambientato a Triora ai primi dell’Ottocento, opera prima di Luciano Villa, residente a Sanremo.
Letture, conversazione con l’autore e approfondimento del progetto di crowdfunding, che grazie all’ interesse cresciuto intorno al libro, sta procedendo in modo significativo. Dopo il buffet finale il pomeriggio prosegue tutti insieme, grandi e bambini nella magica atmosfera della piazza del paese con il tradizionale faló della Befana, accompagnati da cioccolata calda e vin brulé con il sottofondo della banda del paese.
Atelier A
Promuove un progetto residenziale per artisti provenienti dal l’Italia e dall’estero, volto a valorizzare l’antico borgo come luogo di riflessione, elaborazione, ricerca e condivisione.
L’ opera
1812, Impero francese, Liguria occidentale: la popolazione di Triora è angosciata dalla carestia e dalla scomparsa di molti fanciulli. Un ufficiale della Gendarmeria imperiale, chiamato a indagare sui rapimenti, incappa in un manoscritto che fornisce elementi utili per le indagini, ma al contempo le complica, sollevando ipotesi inquietanti. Nel corso dell’inchiesta, il tenente Moreau affronta avversari temibili ed è irretito da tre donne misteriose. Testimone di atrocità peggiori di quelle sperimentate sui campi di battaglia, sarà travolto dalla passione e rischierà di perdersi nei luoghi oscuri della propria anima, labirintici come i vicoli del paese edificato sulla roccia. “Di pietra e di sogno” è un omaggio appassionato e onirico nei confronti del “paese delle streghe” e dell’Alta Valle Argentina, luoghi profondamente amati dall’autore. Tra le caratteristiche del romanzo spiccano: la varietà di generi e registri e l’ambientazione accurata dal punto di vista storico e paesaggistico. Il manoscritto ha ottenuto una Segnalazione particolare della giuria al 48° Premio letterario Casentino, 2023.
L’autore
Luciano Villa – originario di Bordighera e residente a Sanremo – insegna Lettere presso la Scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “A. Doria” di Vallecrosia. È legato fin dall’infanzia a Triora, il paese paterno. Ha deciso di dedicarsi con convinzione alla scrittura da circa quattro anni, nel corso dei quali – oltre al romanzo – ha scritto una decina di racconti, tra cui “Tu da una parte, io dall’altra” che ha ricevuto il secondo premio nella sezione “racconti a tema artistico” del Concorso A.L.A. (Livorno, 2023) ed è stato pubblicato nella relativa antologia.