Imperia. Con il Raduno Internazionale delle Vele d’epoca dal 2 al 5 settembre, si è aperta a Porto Maurizio una ricca stagione di festeggiamenti dedicati al Santo Patrono San Maurizio. Per il 2021 la Festa Patronale seguirà il raduno a distanza di una settimana, anticipando la ricorrenza del 22 settembre in adeguamento alla riapertura delle scuole e all’emergenza sanitaria.
La Festa Patronale, organizzata del Comitato San Maurizio con il patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Imperia, è parte del patrimonio culturale della città e ne rappresenta l’identità, frutto di antiche tradizioni sempre vive, sia per la popolazione residente che per i turisti che ancora godono dell’ultimo scorcio d’estate.
La splendida zona pedonale di via XX settembre farà da cornice alla Mostra Mercato dal 10 al 12 settembre (dalle 9 alle 20.30), con selezionati stand espositivi di artigianato locale e tipicità delle Alpi Marittime e della vicina Provenza, per un connubio di scambi trasfrontalieri mirati a consolidare sempre più i rapporti con la Francia, auspicio di future collaborazioni.
Sarà partner dell’iniziativa CSEN di Imperia che venerdì 10 settembre dalle 18 proporrà esibizioni di danza artistica a cura della Scuola New Movanimart, con la direzione di Roberta Airaghi. Sabato 11 settembre dalle ore 16.30 si terrà il concerto del duo acustico Pan Pumata e domenica 12 settembre dalle ore 16 ci sarà l’esibizione musicale a cura del Centro Studi Musicali Gaetano Amadeo – Imperia Porto, sezione Pop-Rock, con l’insegnante Steve Foglia alla batteria e gli allievi Davide Zappia alla chitarra, Alberto Torre al basso. In occasione dell’esibizione verranno anche presentati i corsi di studio.
Si conferma la collaborazione con il Circolo Scacchistico imperiese che propone la 63° edizione del Festival internazionale Scacchistico Imperiese dal 5 al 12 settembre al Palazzetto dello Sport e quella con il Circolo Parasio che esporrà dal 18 al 26 settembre la Mostra del Maestro Bernardo Asplanato presso la sede del Circolo in piazza Pagliari – Parasio.
«Anche questa edizione con interscambi e sinergie nasce dalla volontà di creare una rete territoriale per il rilancio culturale e turistico di Porto Maurizio. Un significativo passo di un itinerario di riqualificazione del tessuto urbano rappresentato da un evento che consente alla comunità residente di riconoscersi e consolidare il proprio senso di identità, di riappropriarsi della propria città e del territorio, approfondendo la conoscenza del noto e scoprendone aspetti sconosciuti o dimenticati», dichiara la presidente del Comitato San Maurizio Luciangela Aimo.