Il 7 dicembre alle ore 21.15 a Bordighera presso la Ex Chiesa anglicana via Regina Vittoria si terrà lo spettacolo teatrale di comunicazione umana interattiva La Natività, ideato e realizzato dall’ Associazione “Immaginati”, in collaborazione con l’Università Popolare “Evoluzione Umana” – U.P.E. Un’ occasione per dare un senso diverso al Natale e riscoprire il valore della vita.
Se volete regalarvi l’opportunità di uscire dalla tradizione e trasformare il prossimo Natale in un lievito di crescita, evoluzione e rinascita l’occasione c’è.
E’ lo spettacolo “Dies Solis Invictus – La Natività”, ideato e realizzato dall’ Associazione “Immaginati” in collaborazione con l’Università Popolare “Evoluzione Umana” – U.P.E.
Una performance condotta dal dott. William Giangiordano, Rettore dell’Università U.P.E. e Facilitatore in Tecniche di Comunicazione Umana Interattiva che, attraverso la sinergia e l’interazione con il pubblico, toccherà aspetti e temi della vita intimi ed importanti, svelando che il caso non esiste e che siamo tutti artefici del nostro destino.
Opinion leader e innovatore nel campo della comunicazione e della formazione, Giangiordano utilizza un mix originale di tecniche per guidare gli spettatori alla scoperta delle proprie emozioni e potenzialità come il role play, la fisica quantistica, la catarsi del teatro greco e, soprattutto, la CUI, la comunicazione umana interattiva, disciplina che affonda le radici nelle teorie di Paul Watzlawick , Avram Noam Chomsky , Kurt Koffka , Richard Wayne Bandler , Josef Wenzel Mach, John Grinder, Eric Kandel.
La Natività è uno spettacolo che permetterà agli spettatori di:
– cambiare il proprio schema di nascita, riscoprendo il proprio essere interiore nella sue essenza, al di là delle diverse matrici culturali cristiana, buddhista, musulmana;
– riscoprire il valore del Natale come occasione per festeggiare la bellezza dell’Avvento, il giorno del Sole che non può essere sconfitto come simbolo di possibilità e rinascita continua;
– esplorare le proprie emozioni, la propria interiorità, il proprio “daimon”, il divino che è all’interno di ognuno
di noi;
– scoprire attraverso l’immedesimazione in un ruolo e l’interazione con gli altri i propri condizionamenti e le proprie risorse in chiave funzionale;
– trarre spunti per migliorare la comunicazione e la relazione con gli altri e con se stessi.