Al teatro comunale di Ventimiglia va in scena “TarantElla” di e con Milo Scotton

Date Evento
Il 25 febbraio
Dalle 21
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Appuntamento sabato 25 febbraio alle 21

Al teatro comunale di Ventimiglia va in scena “TarantElla” di e con Milo Scotton

Ventimiglia. La tranquillità apparente di un locale di provincia, del Sud Italia, viene improvvisamente spezzata dall’arrivo di un gruppo di soldati americani in cerca di ristoro. Le reazioni sono le più disparate, c’è chi accoglie gli intrusi con diffidenza, chi cerca sollievo condividendo cibo e sorrisi, chi ricorda gli affetti lontani. La pista da ballo si trasforma di colpo in un metaforico campo di battaglia dove si mescolano due culture con i loro simboli: la tarantella e il jazz americano di Ella Fitzgerald.

Di qui nasce “TarantElla”, il titolo di questo spettacolo sorprendente e pieno di musica, di canzoni gioiose, acrobazie mozzafiato, di sorprendenti numeri di giocoleria, qualche effetto speciale, incantevoli giochi di luci e ombre… Uno spettacolo dal ritmo intenso, in bilico fra fisicità, intensità poetica e teatralità, che porta in scena dodici artisti in una continua contaminazione fra acrobazie, teatro e narrazione.

Filo conduttore è sempre la musica, suonata dal vivo con bravura e simpatia da Roberto Cannillo, Simone Grimaldi e Andrea Maracci e interpretata da Raffaella Buzzi, cantante e attrice dalla voce brillante, disinvolta e dotata di notevole personalità. La storia, narrata per piccoli quadri che si rincorrono senza soluzione di continuità, è il pretesto per parlare di umanità e di vita, costantemente divise tra gioia e dolore, della necessità di far tesoro di valori universali quali la fratellanza e la solidarietà, della consapevolezza della caducità della vita, dell’inutilità della guerra: “ci eravamo accorti – dirà il vecchio reduce, voce narrante – che avevamo un nemico comune, la guerra”.

Uno spettacolo adatto a tutte le età e ad ogni genere di pubblico anche per la capacità di far riflettere su contenuti profondi in un modo lieve, accattivante e per nulla scontato. Uno spettacolo a tutto tondo tra discipline aeree, acrobati rotanti, la poetica di Eduardo de Filippo, un omaggio a Charlie Chaplin, equilibrismi e giocolerie di ogni sorta che ci permetteranno di astrarci dal “qui ed ora” per assurgere ad emozioni sincere,

Prodotto da ArteMakìa, lo spettacolo ideato da Milo Scotton nasce con l’intento di valorizzare il circo contemporaneo che diventa un mezzo per dare impulso alla vita, alla speranza. Milo Scotton, artista poliedrico, ideatore, drammaturgo, regista, vanta infatti una lunga esperienza iniziata nel 2001 quando entrò a far parte de “Le Cirque du Soleil”. Nel 2018 scrisse il proprio nome nel “Guinness World Record” con un numero spettacolare ed emozionante di equilibrismo, percorrendo in piedi su una scala alta sei metri dieci metri lineari lungo due binari, elevati ad un metro da terra, la cui larghezza scendeva da 20 a 15 fino a 10 centimetri. L’artista si proporrà anche quest’anno per la conquista di un nuovo record.

Le coreografie sono state curate, oltre che da Milo Scotton, da Clelia Riva e Barbara Crescimanno; i movimenti di scena da Simona Randazzo e Marco Ferroglio, la creazione sonora firmata da Corrado Gallo, le scenografie di Andrea Randazzo, i costumi (originali e di grande effetto) sono di Simona Randazzo e le luci di Francesco Santospagnuolo e Milo Scotton. Un altro appuntamento da non perdere all’interno dello stupefacente cartellone del Teatro Comunale di Ventimiglia.