La novità di quest’anno è il Salotto letterario di Antea, uno spazio dedicato agli autori della casa editrice
Taggia. Al Festival della Cultura Mediterranea grande fermento culturale presso lo stand di Antea Edizioni. La novità di quest’anno è il Salotto letterario di Antea, uno spazio dedicato agli autori della casa editrice. Durante le tre giornate della maratona letteraria parteciperanno ventuno autori.
Come ospite eccezionale sarà presente Gianfranco Librandi, autore del libro La mia storia italiana – Edizioni Piemme, sabato 1 giugno alle 17.
Focus: “Intuito, perseveranza, voglia di riscatto e, non ultimo, amore per il proprio Paese: ecco gli ingredienti del successo di Gianfranco Librandi, che si racconta senza filtri in questa autobiografia intima e appassionata. Il noto imprenditore e politico italiano scrive le pagine della sua vita a partire dall’infanzia a Saronno, un’infanzia povera, con un padre partigiano emigrato dalla Calabria, un sognatore dall’animo nobile, e una madre operaia in un cotonificio, esempio di determinazione e caparbietà.
A soli dodici anni, Gianfranco inizia a lavorare come garzone in una panetteria, per aiutare i genitori alle prese con un equilibrio economico precario. Per anni lavora duramente, senza mai abbandonare gli studi e imparando presto l’arte di trasformare le crisi in opportunità. Entra giovanissimo come operaio in una ditta produttrice di televisori e ne diventa dirigente, ma anni dopo decide di mettersi in gioco e fondare una propria azienda, la TCI, che oggi è tra le prime cinquanta in Italia nel settore delle telecomunicazioni.
All’illuminata attività manageriale si accompagna da sempre un impegno civico e sociale convinto, che lo spinge presto a dedicarsi alla politica in modo attivo, consapevole di poter fare la differenza. La mia storia italiana è la storia di un uomo che sogna un’Italia migliore e si impegna ogni giorno per dare il suo contributo alla rinascita del Paese».