Si svolgerà nella sala polivalente in Piazza San Filippo con ingesso a offerta libera e durerà circa 1 ora e 45
Dolceacqua. Domenica 6 novembre, alle 16, presso la sala polivalente in Piazza San Filippo di Dolceacqua, si terrà lo spettacolo teatrale “Lidia, storia di una masca” di e con Alice Bignone e regia Ermanno Rovella. Lo spettacolo durerà circa 1 ora e 45 e l’ingesso sarà con offerta libera, a seguire si terrà un aperitivo con dj set.
La storia:
Lidia è una donna italiana, una contadina, una poveretta, vissuta a cavallo della prima guerra mondiale. È una levatrice e come sua madre prima di lei viene accusata di essere masca, sarebbe a dire, per quanto non sia totalmente esatto, strega.
La storia di Lidia raccoglie tante altre storie di donne che come lei hanno dovuto arrangiarsi per vivere, di donne il cui mondo cominciava col paese e finiva dove iniziava il bosco e dove il prete era la voce dell’autorità, della verità e soprattutto di Dio. Recupera la memoria storica di un mondo che a ben pensarci non è poi così distante, è il mondo delle nostre bisnonne, dove la fede e la superstizione si mescolano, la fatica è tanta, i figli muoiono perché è così che capita e a sei anni sei tenuto a contribuire al lavoro della famiglia, a quattordici sei un adulto, a sedici sei da maritare.
La storia di Lidia prende ispirazione, e non c’è punto più distante, dalla tragedia delle Baccanti. Tra la figura della menade e il recupero dei miti della strega dell’arco alpino, dal Piemonte al Friuli, indaga la condizione di repressione della donna che nello slancio irrazionale, ferino, trova la sua liberazione necessariamente dolorosa. Lidia è una storia che parla di libertà.