Musica protagonista al Forte dell’Annunziata

Date Evento
Il 21 giugno
Dalle 5.30
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Ingresso

Evento concluso

Musica protagonista al Forte dell’Annunziata

Ventimiglia. Sulla terrazza del Forte dell’Annunziata, alle ore 5,30 (sì, avete letto bene) nell’ambito della Festa della Musica che si celebra contemporaneamente in tutta Europa, si prepara una mattinata d’eccezione per tutti gli appassionati di musica corale, nonché per gli amanti di eventi insoliti e suggestivi – turisti e residenti – che si lasceranno coinvolgere nelle atmosfere pre lucane dell’alba per ascoltare il coro Troubar Clair che, insieme agli archi dell’orchestra giovanile Note Libere eseguirà la composizione sinfonica Sunrise Mass del norvegese Ola Gjeilo.

L’evento fa parte della rassegna EVENTIMiglia ESTATE 2015, sostenuta dal Comune di Ventimiglia, Assessorato alle Manifestazioni ed è sponsorizzato dalla Banca di Caraglio.

La Sunrise Mass, composta nel 2008 su commissione, è un lavoro che presenta numerosi motivi di interesse anche per l’impronta filosofica che il compositore ha voluto dargli; la sua immediata orecchiabilità non deve ingannare perché la complessità della sua scrittura e la densità dei vari elementi compositivi sono ben evidenti nella struttura del lavoro.

L’uso delle dissonanze e il cromatismo ardito non sono fine a se stessi ma vengono esplorati senza paura, come un passaggio necessario verso una fase positiva di maturazione; insomma, la risoluzione tonale, dopo la discordia delle dissonanze, diventa per gli ascoltatori sperimentazione della trascendenza e sensazione della redenzione.

Il testo latino è quello del proprium missae ma ognuna delle parti della messa è accompagnata da un titolo in inglese: Kyrie – The Spheres, Gloria – Sunrise, Credo – The City, Sanctus & Agnus Dei –Identity & The Ground.

A questo proposito lo stesso Ola Gjeilo dice: “La ragione per cui ho usato titoli in inglese apparentemente non correlati ai testi latini – per i movimenti della Messa, ha soprattutto a che fare con l’idea iniziale che sta dietro la Messa dell’Alba.

Volevo che lo sviluppo musicale del lavoro evolvesse da una atmosfera più trasparente e siderale a qualcosa di completamente terreno;

da nebulosa e incontaminata a una forma più emotiva e drammatica per approdare infine alla solida e calda vita, come una metafora dello sviluppo umano dal bambino all’adulto, o come un cammino spirituale.

La maggior parte dei miei compositori preferiti lavorano oggi qui in America, e questo pezzo è in parte influenzato dai film e colonne sonore degli ultimi anni, che amo particolarmente”.

Ola Gjeilo (Oslo, 1978) è un pianista e compositore norvegese, allievo del musicista jazz Ole Henrik Giørtz e del pianista classico Wolfgang Plagge.

Laureato presso l’Accademia di Musica di Oslo, ha poi studiato al Royal College of Music di Londra e ottenuto nel 2006 il master in composizione classica alla Juilliard a New York City, dove oggi vive e lavora.

Attualmente è considerato uno dei maggiori compositori della penisola scandinava, la sua produzione è rivolta particolarmente alla musica corale sia sacra che profana, ma anche alla produzione orchestrale.

Il coro Troubar Clair, fondato nel 1985 da Mario Molinari, è una delle formazioni corali ponentine più longeve e ha al suo attivo centinaia di concerti e scambi corali con mezzo mondo.

Coro eclettico, che spazia dalla musica rinascimentale – suo primo amore – al repertorio popolare, fino alla musica contemporanea, il Troubar Clair ha dedicato gran parte del proprio impegno anche al repertorio sacro di cui questa messa è il frutto più recente.

Diversi direttori – amici si sono avvicendati negli anni alla sua guida e anche in questa particolare circostanza il gruppo si è avvalso del lavoro di Cristina Orvieto, tra le fondatrici del coro e ideatrice del progetto, che dirige sia la compagine corale che l’orchestra, coadiuvata, in questo anno di preparazione, dal direttore storico Mario Molinari e dal preparatore vocale Raffaele Feo per il coro e dal maestro Fabrizio Ragazzi per l’orchestra.

L’orchestra “Note Libere”, formata da giovani e promettenti allievi, è il frutto del lavoro costante e gratuito di un gruppo di preparatori e musicisti professionisti: Cristina Orvieto (pianoforte) e Fabrizio Ragazzi (violino e viola), insieme a Sergio Basilico (chitarra), Sonia Rampini (viola), Salvatore Burgio (violino), Riccardo Dini (contrabbasso) e Daniele Rebaudo (percussioni).

Si tratta di un gruppo di 35 giovani della provincia di Imperia, dagli 8 ai 20 anni, impegnati nello studio di vari strumenti musicali (ma qui presente nella sua formazione per soli archi) che si esibiscono a titolo completamente gratuito e condividono un progetto comune di grande valore educativo: “suonare insieme”, con l’intento di migliorare le proprie competenze musicali e nel contempo vivere il piacere di un’esperienza che possiede una forza aggregante senza pari, nel generale panorama delle attività giovanili di gruppo.

La mattinata dunque è da non perdersi assolutamente, occasione unica per assistere al sorgere del solstizio d’estate immersi in un’atmosfera rarefatta, creata dalla musica, dalla tenue luce dell’alba e dalla distesa del mare a perdita d’occhio.

Ovviamente l’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti e, non ultimo, alla fine del concerto sarà possibile, per una modica cifra, gustare un’ottima colazione a cura della Spes.