Ambiente

Sanremo, Rivieracqua corre ai ripari in vista dell’estate: parte la riattivazione del Roja1

L'annuncio dell'ingegner Chiarelli: «La prossima settimana al via i lavori in via Salvo D'Acquisto». Ieri sera a Palazzo Bellevue il consiglio monotematico sulla fognatura

Fogna rotta Sanremo porto vecchio

Sanremo. «Partiranno la prossima settimana i lavori di  ripristino della condotta dell’acquedotto Roja 1 in via Salvo D’Acquisto, disattivata nel 2019 per le sue precarie condizioni di sicurezza». Ad annunciarlo, ieri, nel corso del consiglio comunale monotematico che si è tenuto a Palazzo Bellevue su richiesta delle opposizioni di centrodestra, a cui ha partecipato anche il presidente di Rivieracqua Gian Alberto Mangiante, è stato il responsabile tecnico del gestore unico provinciale Valerio Chiarelli.

L’ingegnere che sta seguendo gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del consorzio pubblico titolare del servizio idrico integrato della provincia di Imperia, oltre che delle opere in programma per fronteggiare la siccità (la riattivazione del Roja 1 era un obiettivo messo nel mirino già da qualche anno), ha fatto il punto anche sulle contromisure che Rivieracqua sta mettendo in campo in vista della stagione estiva, già in parte minata dalla rottura della fognatura che si è verificata la scorsa settimana nei pressi del Porto vecchio. «La situazione è davvero critica, dovuta all’eredità lasciata da chi ha amministrato nel passato, tra gli anni ’50 e ’60, quando è avvenuta la bolla edilizia a cui non sono seguiti di pari passo gli adeguamenti necessari degli impianti. In vista dell’estate stiamo effettuando, con le risorse a nostra disposizione, interventi di manutenzione concordati con l’amministrazione comunale. In particolare stiamo intervenendo sul cuore pulsante del sistema, rappresentato dalla stazione di sollevamento di Pian di Nave, la quale raccoglie e invia verso il depuratore di Capo Verde i reflui di tutta la città e del Comune di Ospedaletti. L’accordo con il Comune prevede un investimento di circa 2,5 milioni di euro per la rivisitazione totale degli impianti elettromeccanici e la realizzazione di uno scarico di emergenza che, follemente, non è stato realizzato negli anni passati. Con questo intervento dovremmo risolvere uno dei maggiori problemi che aggravano il sistema fognario cittadino».

Sempre Chiarelli, rispondendo alle mozioni dei consiglieri di minoranza che avevano chiesto il suo intervento, e quello del presidente Mangiante, in consiglio comunale: «Stiamo operando anche all’interno del depuratore di Capo Verde dove sono in corso lavori di miglioramento dei processi depurativi. Abbiamo acquistato una nuova macchina per trattare tutte le emissioni in atmosfera che dovrebbe attenuare il problema degli odori. Proseguono, poi, gli altri interventi minori di pulizia dei torrenti. Per scongiurare ulteriori complicazioni che possano impattare sulla balneazione, stiamo ripristinando le cosidette prese di magra, delle canalizzazioni create ad hoc per intercettare l’acqua stagnante che si ferma alla foce dei torrenti, dove si accumula del carico inquinante che con le piogge finisce in mare».

Valerio Chiarelli

(Sopra l’ingegnere Valerio Chiarelli)

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