Bordighera, Ingenito rieletto sindaco per 9 voti. Ricorso di Bassi spada di Damocle

Bordighera. Vittorio Ingenito è stato ufficialmente rieletto alla guida dell’amministrazione comunale della Città delle palme per un pugno di voti. Con la sua lista civica “Bordighera Vince“, appoggiata da tutti i partiti del centrodestra (diversamente dalla sua prima candidatura nel 2018), Ingenito è stato proclamato sindaco con appena 9 voti di vantaggio sullo sfidante Bassi. Le percentuali vedono il riconfermato primo cittadino al 41.07% e 1853 voti. Bassi con il 40,87% e 1844 voti, chiude Trucchi con il 18,06% e 815 voti.

L’esito delle elezioni, per la prima volta nella storia di Bordighera, si è deciso per una manciata di preferenze. La lista Bassi ha chiesto di ricontare tutte le schede. In ballo ci sono 7 nulle. Pende dunque sulla riconferma del primo cittadino bordigotto il possibile ricorso al giudice ordinario che lo sconfitto ha annunciato. Se fosse, la procedura prevede la nomina di una commissione ad hoc per il riconteggio delle schede. «Sapevamo di poter andare incontro a questa situazione – spiega Vittorio Ingenito – quello che ci ha un po’ stupito è il basso numeri di voti che ha preso il candidato Trucchi. Adesso ci aspetta riposo, è stata una campagna elettorale intensa. La nuova giunta non sarà nominata prima di due settimane. Non sento la pressione dei voti di scarto tra me e Bassi, mi siederò sulla poltrona del sindaco portando avanti i progetti della passata amministrazione e continuando a dare ascolto anche alla minoranza, come abbiamo sempre fatto». 

I sedici alla carica di consigliere comunale che hanno appoggiato la candidatura di Ingenito: Stefano Gnutti, farmacista, 53 anni; Marco Laganà, imprenditore (40); Mauro Bozzarelli, pensionato (55); Laura Pastore, commerciante (64); Walter Sorriento, agente polizia locale (45); Gianluca Gazzano, elettricista (49); Melina Rodà, libera professionista (60); Marzia Baldassarre, avvocato (49); Martina Sferrazza, impiegata (32); Massimiliano Di Vito, ristoratore (45); Vincenzo Caputo (Savino), consulente finanziario (43); Franco Biamonti, medico (72); Barbara Bonavia, segretaria (60); Giovanni Allavena, pensionato Coldiretti (72); Diego Soreca, vigile del fuoco (58) e Silvana Denaro, docente (60). I più votati sono gli ex assessori Marco Laganà, Melina Rodà e Marzia Baldassarre. Sono eletti in consiglio comunale i primi 11 candidati della lista di Ingenito, i primi 4 di bassi e solo Trucchi per la sua formazione.

Lista Bordighera Vince.