“Tra palco e città”, ecco il Festival fuori dall’Ariston

Sanremo. Ha preso il via questa mattina l’allestimento del mega palco di piazza Colombo, attrazione principale, insieme alla nave Costa Smeralda, del Festival 2023 fuori dall’Ariston. Le maestranze di Rai Pubblicità e Gruppo Eventi, sotto l’egida del marchio “Tra palco e città”, impiegheranno circa cinque giorni per completare la struttura in acciaio che risulterà più grande di cinque metri rispetto al Nutella Stage allestito per la prima volta nel 2019. A fianco al palco troverà posto Casa Rai Pubblicità, contenitore di appuntamenti destinati agli sponsor della 73esima edizione della kermesse in programma dal 7 all’11 febbraio.

La mappa. Stando ai termini della convenzione siglata pochi giorni fa tra Comune di Sanremo e Rai Pubblicità, la televisione di Stato ha confermato l’opzione su tutte le location riservate nell’ultima edizione del Festival pre Covid. Piazza Borea d’Olmo ospiterà Casa Siae (l’anno scorso era in piazza Colombo), il track di Radio 2 e quello della Polizia di Stato. La piazza torna a vivere dopo che per due anni era stata trasformata nel tamponificio per addetti ai lavori.

Dall’Ariston fino al Palafiori di corso Garibaldi, attraversando l’arena di piazza Colombo, si snoderà il lungo green carpet (una volta era red, adesso per ragioni di sostenibilità è diventato verde), su cui sfileranno gli artisti e avverranno i collegamenti tra “palco e città”, tra l’Ariston e la piazza. Rimanendo al Palafiori, riecco Casa Sanremo, ormai risolto il contenzioso per il bando di affidamento della gestione promosso da Fondazione Sinfonica. Dal 7 all’11 febbraio chiuso al traffico il tratto di corso Garibaldi tra via XX settembre e via Manzoni e il parcheggio interrato.

Il Gruppo Eventi che cura l’organizzazione di Casa Sanremo, a sua volta contenitore di centinaia di iniziative, ha opzionato per la settimana festivaliera anche il Cinema Centrale dove dovrebbe essere allestita una sala stampa per le interviste agli artisti.

Il Fantasanremo avrà una sua sede fisica al posto dell’ufficio informazioni turistiche presso il Palafiori, trasformato per l’occasione nel “bar Papalina” di Porto Sant’Elpidio, luogo di nascita del gioco creato nel 2020. Divenuto popolarissimo sui social (conta già più di 500 mila iscritti per la prossima edizione), permette ai partecipanti di formare squadre di artisti sullo stile del fantacalcio. Tra gli organizzatori del Fantasanremo e il Comune è stato raggiunto un accordo che prevede il coinvolgimento della città: gli artisti in gara al Festival potrebbero essere chiamati a visitare alcune zone per far acquisire punteggio ai propri fan. Al municipio spetterà anche il 10% sugli utili totali.

L’ufficio informazioni turistiche verrà trasferito interamente nell’altro info point di via Matteotti (ex chiosco dei giornali), dove verrà effettuato anche l’annullo filatelico in collaborazione con Poste Italiane.

Negli spazi del polo museale del Forte di Santa Tecla si potrà visitare una mostra sui vestiti di Raffaella Carrà a cura di Rai Pubblicità. Pian di Nave, pur essendo tra le location incluse nell’accordo Rai-Comune, rimarrà libera per esigenze di sicurezza su richiesta della Questura di Imperia che conta di potervi convogliare le manifestazioni di dissenso e protesta: non mancano mai.

Costa Smeralda e i suoi 1500 ospiti a bordo domineranno la vista mare di Sanremo. Lo scalo di attracco per il pubblico è stato nuovamente previsto a Portosole. Impossibile, per ragioni tecniche, ipotizzare un’accoglienza al Porto Vecchio (le navette noleggiate da Costa non sono compatibili con gli standard dell’antico approdo cittadino). Motivo per cui il piazzale della capitaneria di Porto rimarrà sgombro da iniziative.

Al Casinò Municipale sala stampa ufficiale del Festival ampliata da 100 a 120 postazioni. Nel teatro dell’Opera si terranno i classici show pomeridiani di Rai dedicati alla kermesse.

Niente tamponi o red zone. L’edizione “venti ventitré” del Festival promette di essere veramente Covid-free. Non sono previsti tamponi per accedere all’Ariston o agli eventi collaterali. Non ci saranno neanche zone chiuse al pubblico: il centro città verrà presidiato come di norma dai varchi di controllo delle forze dell’ordine. Accesso contingentato solo per il palco di piazza Colombo sempre per ragioni di sicurezza.

Alberghi e case vacanza. Si va verso il tutto esaurito in tutte le strutture alberghiere e nelle case vacanza, come nei bed and breakfast. I pochi posti ancora disponibili non si trovano a meno di mille euro per cinque giorni e quattro notti.

«C’è un fermento incredibile. Gente che chiama da tutte le parti tutti i giorni. Riceviamo richieste di biglietti insostenibili. Tutto esaurito nelle case vacanze e nei bed and breackfast. Alberghi stra pieni. Nave Costa… Insomma, si prepara un grandissimo Festival da cui ci si aspetta un ritorno eccezionale», – commenta l’assessore al Turismo e Manifestazioni Giuseppe Faraldi -. «Abbiamo chiesto alla Rai che il palco in piazza Colombo venga vissuto durante il pomeriggio e durante la sera, oltre che nel corso delle dirette. Visto e considerato che entrare all’Ariston sta diventando sempre più difficile».