Sanremo. Rivoluzione alle porte per le modalità di pagamento dei parcheggi nella Città dei fiori. Si andranno ad esaurire con la fine dell’estate gli ultimi tagliandi “gratta e sosta” acquistabili presso giornalai e tabacchini. A decretarne l’estinzione è stato l’assessorato alla Viabilità di Palazzo Bellevue che vuole puntare tutto sulla digitalizzazione.
Già oggi gli ultimi tagliandi cartacei non sono semplici da trovare, mentre i rivenditori hanno esaurito i “giornalieri” che al costo fisso di 10 euro permettevano di sostare sulle strisce blu fino a 8 ore consecutive. Tra meno di due settimane il pagamento del parcheggio potrà avvenire esclusivamente presso i parcometri, con moneta o carte, oppure utilizzando le diverse App abilitate sul territorio di Sanremo.
Insieme alla digitalizzazione dei sistemi di pagamento dovrebbe entrare in vigore la tariffa differenziata residenti-non residenti, approvata nelle scorse settimane dalla giunta Biancheri. Costo orario invariato a 1,80 per i cittadini, 2,10 per i turisti. A scremare gli utenti saranno le casse automatiche e le App che richiedono l’inserimento della targa del veicolo. In questo senso, l’amministrazione comunale ha stanziato 300 mila euro per rinnovare le casse presso il Palafiori e il lungomare delle Nazioni, prevedendo la possibilità di introdurre in piazza Carlo Dapporto il servizio di guardianaggio.
«Abbiamo stanziato oltre 300 mila euro per la sostituzione delle casse automatiche anche al fine di consentire la lettura attraverso le telecamere delle targhe delle auto e quindi applicare la tariffa differenziata per residenti e non residenti. Intendiamo introdurre un presidio sul lungomare per garantire il controllo e la sicurezza dei veicoli posteggiati. Per evitare che si verifichino disfunzioni, ho chiesto che vengano rese ancora più semplici ed evidenti le indicazioni per le casse che dovranno essere tradotte in tre lingue. Stiamo valutando di implementare le modalità di pagamento con ulteriori strumenti alternativi tipo Telepass», – commenta l’assessore alla Viabilità Massimo Donzella -.
Parcheggio quanto mi costi. Con l’eliminazione dei gratta e sosta verranno meno le formule “giornaliero” e “mezza giornata” che garantivano un risparmio considerevole sul prezzo orario del ticket. Con la formula giornaliero, il costo per 8 ore di parcheggio (dalle 8 alle 20) era fisso a 10 euro. 5 per la mezza giornata. Ora la sosta andrà a costare 1,80 all’ora senza possibilità di pacchetti forfait. La somma, calcolata su 8 ore di parcheggio, fa 21,6 euro al giorno contro i 10 del gratta e sosta. Per un pendolare, l’aggravio sul costo del parcheggio sarà di oltre il doppio di quanto pagato fino adesso. Spalmato sul mese, il costo sale a 450 euro rispetto ai circa 220 pagati ad oggi. Così facendo il Comune beneficerà di maggiori incassi, potendo contare sia sul risparmio dei costi di produzione dei gratta e sosta che sul mancato versamento dell’aggio spettante ai rivenditori, stabilito nella misura del 10%. La rivoluzione dei sistemi di pagamento sembra essere destinata a spingere l’acquisto degli abbonamenti che però sono a numero limitato e con liste d’attesa di anni.
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