Sanità ed educazione

Imperia, a scuola di primo soccorso. La Croce Bianca alla primaria Littardi

Obiettivo: educazione alla salute

Imperia. Croce Bianca e bambini insieme questa mattina per scoprire e conoscere le nozioni base del primo soccorso. Una mattinata diversa per gli studenti della scuola primaria Littardi di via Roma che insieme a Bob Trincheri e ai volontari della Croce Bianca insieme al consigliere comunale e cardiologo Antonello Ranise, sono andati ala scoperta dell’ambulanza e della sua importanza.

«Ho partecipato con piacere per parlare ai ragazzi dei soccorsi, delle ambulanze e delle pubbliche assistenze. Ma anche per parlare del malato, quando va soccorso e quali sono le urgenze principali, sia sul piano cardiologico sia sugli altri. Il tutto in modo ludico per bambini d’età tra i 3 e 5 anni che hanno partecipato in modo attivo. Ringrazio le insegnanti dell’invito sono a disposizione per collaborazioni fattive» ha commentato il consigliere Ranise.

Soddisfazione anche da parte della Croce Bianca, come commenta il presidente Trincheri:«Tra gli spunti da comunicare, quello di far conoscere il numero unico di emergenza. In passatoci è capitato, dopo un incontro simile a questo, che in una prima elementare un bambino desse l’allarme per il nonno che stava male. E’ un metodo importante per avvicinare i più piccoli e insegnarli quali siano le prime basi. Speriamo che le iniziative possano proseguire anche con i ragazzi più grandi per avvicinarli al mondo del volontariato».

Un progetto importante che darà l’avvio ad altri, come afferma il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Littardi, Angelo Quaglia: «Questa mattina è stata una sorta di prova per vedere il riscontro da parte dei bambini. In cantiere abbiamo un progetto da avviare il prossimo anno in cui l’obiettivo è l’educazione alla salute. Come scuola vorremmo indirizzare i bambini sia alla conoscenza del corpo umano sia alle buone pratiche di salute che dovrebbero essere apprese fin dalla tenerissima età. Nel progetto vorremmo includere figure professionali che possano dare ai bambini tutte le nozioni più importanti, adeguata alla loro età”.

«La grande curiosità mostrata dai nostri bambini sul funzionamento del corpo, le domande continue sul perché il cuore batte o dove va a finire il cibo che mangiamo, hanno portato noi docenti all’idea di realizzare un progetto di tipo scientifico sul funzionamento del corpo. Il corpo è lo strumento con cui i bambini esplorano il mondo ed entrano in contatto con gli altri, sempre attraverso il proprio corpo il bambino acquisisce consapevolezza di sé e dell’altro diverso da sé, gioca, manifesta emozioni, comunica e conosce. “IL MIO CORPO DENTRO E FUORI” è il titolo del progetto proposto ai nostri bambini in quest’anno scolastico con il quale si è cercato, in modo semplice, di dare delle spiegazioni sul suo funzionamento» commenta la coordinatrice del plesso, Raffaella Mirano.

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