Saluto romano in Consiglio comunale a Ventimiglia, la sezione Aned di Savona e Imperia: «Dimettere il consigliere Ino Isnardi»

24 dicembre 2021 | 10:29
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Saluto romano in Consiglio comunale a Ventimiglia, la sezione Aned di Savona e Imperia: «Dimettere il consigliere Ino Isnardi»

Chiede l’intervento del prefetto di Imperia e della Procura della Repubblica per vagliare il reato di apologia del fascismo contro il consigliere Isnardi

Imperia. La sezione A.N.E.D. di Savona e Imperia chiede l’intervento del prefetto di Imperia e della Procura della Repubblica per vagliare il reato di apologia del fascismo contro il consigliere Isnardi e chiede al sindaco di Ventimiglia di fare dimettere il consigliere comunale Ino Isnardi che durante la seduta del consiglio comunale ha eseguito il saluto romano.

«L’Art 54 della nostra Costituzione che è nata dalla Lotta di Liberazione ed è antifascista recita testualmente “chi ricopre incarichi pubblici ha il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge”, dopo i fatti di Cogoleto e con il rialzarsi dei rigurgiti neofascisti anche all’interno delle Istituzioni, certi atteggiamenti non sono più accettabili e devono essere puniti come prevede la legge Scelba. Riteniamo l’atteggiamento del consigliere comunale Isnardi vergognoso e irresponsabile e tale soggetto non può più essere rappresentante in consiglio comunale, chiediamo che il sindaco, la giunta e il consiglio comunale tutto si dissocino e stigmatizzino il comportamento inaccettabile del consigliere Isnardi. Se accertato dagli organi competenti il consigliere comunale non si sarà dimesso, l’Aned insieme all’Anpi e alle organizzazione antifasciste sono pronte ad organizzare una manifestazione difronte alla sede comunale per ribadire che il fascismo e il nazismo sono stati responsabili dei peggiori crimini del XX secolo e chi oggi vuole scimmiottare quegli ideali troverà la nostra ferma opposizione di tutti i democratici e gli antifascisti» – dice il presidente della sezione Aned Savona e Imperia, Simone Falco.