Trasporto pubblico, la Provincia verso l’affidamento in house. A Riviera Trasporti le Colonie di Nava

20 agosto 2021 | 12:16
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Trasporto pubblico, la Provincia verso l’affidamento in house. A Riviera Trasporti le Colonie di Nava

Scongiurata l’ipotesi gara e affidamento a privati. Per tappare i debiti si lavora al conferimento immobiliare

Imperia. Si va verso l’affidamento in house providing, diretto, senza gara pubblica, alla Riviera Trasporti, del servizio di trasporto pubblico locale provinciale. E’ questa la volontà espressa dal presidente della Provincia Domenico Abbo nell’ultimo confronto avuto con i sindacati agli inizi di agosto. Una buona notizia per le sigle che avevano premuto sulla politica per ottenere una proroga dell’affidamento diretto, così come avvenuto, causa Covid, anche nelle altre province liguri. La delibera di affidamento in house, slittata a settembre, sarebbe dovuta arrivare sul tavolo del consiglio provinciale entro Ferragosto.

Venuto meno lo spettro della gara e la possibilità di un affidamento del servizio a privati, la Provincia deve trovare ancora una soluzione definitiva ai noti problemi di bilancio che attanagliano Rt. Se da una parte la gestione corrente è ormai in sostanziale equilibrio, è l’indebitamento pregresso che continua a preoccupare. Oltre trenta milioni, a cui si sono andati ad aggiungere i circa 6 milioni della causa, sugli adeguamenti tariffari, persa dalla Riviera Trasporti niente meno che con il suo stesso socio di maggioranza. Una falla nei conti che la stessa Provincia è pronta a tappare con il probabile conferimento immobiliare delle Colonie di Nava. Per coprire gli altri trenta milioni circa di debiti, Rt aveva messo sul mercato gli ex depositi dismessi di San Martino a Sanremo e di Ventimiglia. Entrambe le procedure pubbliche per la ricerca di un investitore privato sono andate deserte.

Per poter patrimonializzare Riviera Trasporti si rende necessario approvare un nuovo piano d’impresa che tenga conto del prolungamento dell’affidamento del servizio per un tempo minimo di almeno 10 anni. La scadenza del contratto di servizio è fissata nel marzo 2022. Entro tale termine, deve prima essere approvato il bilancio di Rt e poi conclusa la procedura di affidamento diretto. Per portare in porto la delicata pratica, la Provincia ha chiesto ai propri dirigenti di fornire tutti i pareri necessari e si è affidata ad una società di consulenza specializzata che dovrà individuare le forme più idonee per riuscire nell’operazione.