Sgombero lampo, riaperta la strada per San Romolo

17 aprile 2025 | 11:11
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Sgombero lampo, riaperta la strada per San Romolo

Dopo la frana caduta questa mattina nei pressi di Borello. Continua la conta dei danni in tutta la provincia

Sanremo. È stata riaperta al traffico intorno alle ore 11 strada Senatore Ernesto Marsaglia per la frazione di San Romolo, chiusa questa mattina a causa di una frana avvenuta poco prima di Pian della Castagna, in direzione monte.

L’intervento tempestivo degli agenti della polizia locale e dell’impresa incarica dal settore Lavori pubblici di Palazzo Bellevue ha permesso di liberare rapidamente la carreggiata. Una pala meccanica ha provveduto a rimuovere la parte di materiale franato che ostruiva la sede stradale, ripristinando la viabilità in tempi record.

I tecnici restano comunque all’opera per la messa in sicurezza definitiva del tratto interessato. Nel frattempo, è in corso un monitoraggio approfondito lungo tutta la strada per San Romolo: la polizia locale, d’intesa con i referenti dei Lavori pubblici, sta verificando la tenuta dei fronti perimetrali che costeggiano il tracciato, per scongiurare ulteriori cedimenti. La situazione viene costantemente aggiornata, mentre prosegue l’allerta gialla emessa da Arpal Liguria, valida fino alle ore 15 di oggi.

La nota. Dalle prime ore di questa mattina il Comune di Sanremo si è attivato per verificare i danni provocati dal maltempo, soprattutto nelle zone collinari della città. Il comandante della polizia locale Fulvio Asconio, l’ingegner Lorenza Rebaudo e gli operai del settore Viabilità, hanno effettuato alcuni sopralluoghi nelle zone dove si sono verificate frane o cedimenti di terreno. La situazione è tenuta sotto stretta osservazione da parte del sindaco Alessandro Mager, per monitorare eventuali problematiche di sicurezza per le persone. La protezione civile, la polizia locale e i vigili del fuoco sono infatti pronte ad intervenire in caso di emergenze. 

In via Senatore Ernesto Marsaglia, chiusa temporaneamente per la presenza di terra e fango sulla sede stradale, è stata subito allertata una ditta che ha provveduto a liberare la strada dai detriti rendendola nuovamente agibile. Interventi in atto anche in zona San Pietro dove, per lavorare su un’altra frana a bordo strada, è stato posizionato un impianto semaforico per regolare la circolazione a senso unico alternato ed è stata ridotta la carreggiata tramite new jersey.

Altre problematiche sono state oggetto di sopralluogo a Borello e in strada Roccaro, dove una frana da un terreno privato ha causato l’interruzione nel secondo tratto. La zona non è isolata in quanto ugualmente raggiungibile da entrambi i lati. Le varie situazioni sono oggetto di analisi per verificare la necessità di avviare eventuali interventi in somma urgenza per la messa in sicurezza.

Il punto. La giornata odierna è stata segnata da una lunga serie di interventi in tutta la provincia di Imperia a causa del maltempo che ha colpito la zona con piogge intense e persistenti. A Sanremo, durante la notte si era già verificata una frana in zona San Pietro, dove un fiume d’acqua aveva invaso la carreggiata, rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco e la chiusura della strada in attesa dei lavori di messa in sicurezza. Più tardi è stato segnalato anche un nuovo cedimento in Salita al Rondò, via pedonale collinare bloccata dal crollo dei muretti a secco che costeggiano il passaggio. Il percorso è attualmente inaccessibile.

A Bordighera, le forti raffiche di vento e la pioggia hanno causato la caduta di diversi alberi, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco per la rimozione e la messa in sicurezza delle aree coinvolte. Situazione simile a Imperia, dove in via Vittorio Veneto si è proceduto al taglio di un albero pericolante dietro al Comune, mentre in via San Carlo, nei pressi di piazza San Giovanni, è stata utilizzata l’autoscala per gestire un’infiltrazione in un condominio.

Nel resto della provincia si sono registrati numerosi interventi per stillicidi, infiltrazioni e allagamenti, in particolare nei sottopassi stradali, dove l’acqua ha raggiunto livelli critici in più punti. I centralini dei vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta per far fronte alle segnalazioni provenienti da cittadini e amministrazioni.