Sanremo perde smalto a cavallo tra 2024-25, calano le presenze, crescono i turisti stranieri



L’Osservatorio regionale pubblica i dati di inizio anno. Discesa generalizzata in attesa del boom del Festival di Conti
Sanremo. Avvio d’anno sottotono, il turismo nella provincia di Imperia mostra segnali contrastanti. I dati pubblicati oggi dalla Regione Liguria, relativi a gennaio 2025, evidenziano un quadro in chiaroscuro per le principali località della Riviera dei fiori, con Sanremo in primo piano per la sua importanza e per il calo di presenze che fa riflettere.
Secondo il report, Sanremo ha registrato un lieve incremento degli arrivi totali (+2,39%), ma il dato delle presenze totali è in flessione del 5,10% rispetto allo stesso mese del 2024 (-1915 soggiorni). A influire è stato soprattutto il calo del turismo italiano: -3,64% negli arrivi e un marcato -10,44% nelle presenze. Unico segnale positivo è la crescita dei flussi esteri, con +10,6% negli arrivi e +7,86% nelle presenze, segno di un interesse internazionale che però non basta a invertire la tendenza complessiva.
Il dato appare ancor più sorprendente se si considera che il mese di dicembre — che fa da ponte con gennaio — è stato contraddistinto da un ricco calendario di manifestazioni, culminato con il maxi concerto di Capodanno a Pian di Nave. Un impegno organizzativo sostenuto da un investimento importante: la giunta Mager ha potenziato il budget di quasi mezzo milione di euro per gli eventi di fine 2024, attingendo ai fondi dell’avanzo di amministrazione.
L’attenzione si sposta ora sul mese di febbraio, dove le aspettative sono decisamente più alte. Concluso da poco, il Festival di Sanremo 2025 targato Carlo Conti è stato definito “dei record”: ascolti alle stelle, incassi pubblicitari da primato e un’eco mediatica che ha travalicato i confini nazionali. Regione e Comune (le cui deleghe sul turismo sono in mano a due sanremesi, gli assessori Luca Lombardi e Alessandro Sindoni), puntano ora sui dati turistici, convinti che anche sotto il profilo delle presenze l’effetto Festival possa aver fatto registrare numeri straordinari. Le statistiche ufficiali attese nelle prossime settimane saranno decisive per comprendere se l’investimento culturale e mediatico si sarà trasformato in un ritorno concreto per l’economia locale.
Il fenomeno del calo di presenze non è isolato a Sanremo. Anche Ventimiglia mostra numeri in discesa, con un -8,24% negli arrivi e un pesante -20,6% nelle presenze. Più contenuto il calo a Bordighera (-5,15% arrivi, -8,06% presenze), dove però cresce il turismo straniero (+16,25% di presenze estere). A Diano Marina, invece, la flessione è particolarmente forte: -22,79% negli arrivi e -19,64% nelle presenze.
Fa eccezione il capoluogo Imperia, che segna un leggero aumento degli arrivi (+4,99%) e una sostanziale stabilità nelle presenze (-2,09%). Bene anche San Bartolomeo al Mare, che guadagna oltre il 18% negli arrivi, pur registrando una riduzione del 9% nelle presenze: un segnale che i soggiorni tendono a essere più brevi.
Il dato che emerge con maggiore chiarezza è il ridimensionamento del turismo italiano, che cala ovunque in modo più o meno marcato. Al contrario, i turisti stranieri sembrano mantenere o aumentare la loro presenza, in particolare a Sanremo e Bordighera. Se gennaio 2025 ha mostrato un andamento turistico ridimensionato, anche dicembre 2024 non ha brillato come ci si aspettava. Nonostante i considerevoli sforzi messi in campo dalle amministrazioni locali.
I dati ufficiali di dicembre 2024 mostrano a Sanremo un calo delle presenze totali del 9,10% rispetto a allo stesso periodo del 2023, con una flessione del -11,29% tra i visitatori italiani e del -5,58% tra gli stranieri. Anche in altri comuni della provincia l’andamento di dicembre si è rivelato altalenante. Ventimiglia ha registrato un calo netto delle presenze, pari al 10,60%, condizionato in particolare dal forte arretramento del turismo domestico. Bordighera ha chiuso l’ultimo mese dell’anno con una perdita più contenuta, pari al 5,62%, ma anch’essa influenzata negativamente dal drastico calo di presenze italiane. Imperia ha invece mantenuto una sostanziale stabilità, segnando una lieve crescita dello 0,49% nelle presenze totali, mentre San Bartolomeo al Mare ha mostrato un segnale positivo, con un incremento del 6,04%. La località che più di tutte ha sorpreso positivamente è stata Diano Marina, che ha chiuso dicembre con un aumento delle presenze del 16,53%, frutto sia di una leggera crescita del turismo interno sia, soprattutto, di un’impennata significativa delle presenze straniere, aumentate del 58%.
(In copertina il concertone di Capodanno a Pian di Nave)