Sanremo, muro crollato nella città vecchia: un mese di disagi




In vicolo Caserotte. L’appello dei residenti al Comune
Sanremo. È passato quasi un mese dal crollo di un muro in vicolo Caserotte, piccola traversa della storica via Palmari nel centro storico di Sanremo, ma per i residenti della zona la situazione è ancora ferma, e la frustrazione cresce giorno dopo giorno. Il cedimento si è verificato nella notte tra il 22 e il 23 marzo, ma nonostante i sopralluoghi tecnici effettuati dal Comune nelle ore successive, nessun intervento di ripristino o messa in sicurezza è stato avviato.
La strada, che rappresenta un collegamento importante per chi abita nel cuore del centro storico, è ancora completamente ostruita dai detriti. Un muro in pietra di proprietà privata, probabilmente indebolito dal tempo e dall’incuria, si è sgretolato, invadendo il passaggio pedonale pubblico e interrompendo la viabilità. Una situazione che ha trasformato la quotidianità degli abitanti in un percorso a ostacoli.
«La situazione è questa: il muro è crollato nella notte del 23 marzo in vicolo Caserotte, e da allora non è stato fatto assolutamente niente, tranne qualche sopralluogo del Comune», – racconta una residente -. «Noi, e altri che abitano più su, non possiamo scendere se non facendo un giro piuttosto scomodo e faticoso. Chi abita sotto non può salire se non con un percorso molto lungo. Mi chiedo se è possibile che dopo quasi un mese non si sia ancora liberata una strada pubblica, né messo in sicurezza quel muro, cosa che andava forse fatta prima che cadesse».