Sanremo istituisce il Garante comunale dei diritti dei detenuti

5 aprile 2025 | 09:15
Sanremo istituisce il Garante comunale dei diritti dei detenuti

Lo nominerà il sindaco. Il nuovo regolamento approda in terza commissione

Sanremo. È pronto a fare il suo ingresso nella terza commissione consiliare il regolamento per l’istituzione del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Sanremo. Un passaggio decisivo che precede la discussione in consiglio comunale, con l’obiettivo di dotare la città di una figura di riferimento per la tutela dei diritti delle persone detenute o sottoposte a misure restrittive, in linea con quanto già previsto a livello nazionale e regionale.

A promuovere l’iniziativa è il vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali, Fulvio Fellegara, mentre a guidare l’istruttoria in Commissione sarà la presidente della terza commissione, la consigliera Silvana Ormea. La proposta arriva in un momento particolarmente significativo per il territorio sanremese, che ospita il carcere di Valle Armea, una struttura più volte al centro delle cronache per episodi di disordine denunciati dai sindacati della polizia penitenziaria. L’intento è quello di rafforzare il monitoraggio e la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti, promuovendo al contempo iniziative di sensibilizzazione, reinserimento e collaborazione istituzionale.

Il nuovo regolamento, composto di sei articoli, stabilisce che il Garante – nominato dal sindaco -, opererà in piena autonomia e indipendenza, senza alcun compenso, salvo un rimborso spese annuo massimo di 2 mila euro. La figura potrà essere scelta tra personalità di riconosciuto prestigio nel campo del diritto, dei diritti umani o delle attività sociali, purché in possesso dei requisiti per la nomina a consigliere comunale. La durata dell’incarico sarà di quattro anni, senza possibilità di rinnovo.

Tra i compiti principali del Garante: la promozione dell’accesso ai servizi comunali da parte delle persone detenute, la sensibilizzazione della cittadinanza, la collaborazione con l’amministrazione della giustizia e con il mondo del volontariato, oltre alla possibilità di effettuare visite presso gli istituti di detenzione. Il Garante sarà tenuto a relazionare annualmente in consiglio comunale sull’attività svolta. Già lo scorso ottobre 2024, Sanremo aveva manifestato la volontà di dotarsi di questa figura, in coerenza con quanto previsto dalla legge regionale ligure 10/2020 e con le linee guida adottate da Anci e Garante nazionale. Ora l’iter entra nella sua fase operativa, con un passo concreto verso una maggiore attenzione ai diritti dei detenuti anche a livello locale.