«Pellegrini di speranza»: in tantissimi a Santo Stefano al Mare con il vescovo Suetta

Protagonisti i bambini del catechismo, tra preghiera, canti e la recita della supplica a Maria di San Giovanni Paolo II
Santo Stefano al Mare. Si è svolta ieri pomeriggio, in un clima di grande raccoglimento, la stazione quaresimale che ha visto protagonista la comunità parrocchiale di Santo Stefano al Mare. Un momento molto sentito, che ha riunito numerosi fedeli – tra cui tanti bambini del catechismo accompagnati da genitori, catechisti e nonni – nel cammino verso la Pasqua, alla presenza del vescovo Antonio Suetta.
Subito dopo, l’accoglienza calorosa del vescovo, affiancato da monsignor Umberto Toffani, alle 18 è stata celebrata la Santa Messa. L’iniziativa si inserisce nel cammino di preparazione al Giubileo 2025, che ha come tema «Pellegrini di speranza».
Forte è stato anche il richiamo alla difesa della vita nascente, grazie all’adesione all’iniziativa internazionale «40 Giorni per la Vita», che continua a coinvolgere cuori e coscienze in una preghiera silenziosa ma potente.
A sottolineare ulteriormente questo impegno, dopo la comunione è stata recitata coralmente la preghiera di san Giovanni Paolo II, un’invocazione intensa e commossa a Maria, madre dei viventi, per affidare a Lei «la causa della vita» e tutte le persone più fragili: i bambini non nati, i poveri, gli anziani, i malati, le vittime della violenza. Un momento di grande profondità spirituale, condiviso con viva partecipazione anche dai bambini, che hanno seguito con attenzione e cuore aperto ogni parola.