Masu non molla: dopo il no del Tar, rilancia con un nuovo progetto da 70 milioni per il Comunale

1 aprile 2025 | 12:46
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Masu non molla: dopo il no del Tar, rilancia con un nuovo progetto da 70 milioni per il Comunale

Il patron dei biancazzurri ha chiesto un nuovo incontro con l’Amministrazione per illustrare la sua terza idea di riqualificazione straordinaria

Sanremo. Nonostante le sonore bocciature incassate negli ultimi mesi, Alessandro Masu non molla la presa. Il presidente della Sanremese Calcio, dopo essersi visto respingere prima dal Dipartimento dello Sport e poi dal Tar Liguria il progetto dell’Arena Sanremo (prevista inizialmente a San Martino e poi delocalizzata a Pian di Poma), ha depositato ieri in Comune una nuova proposta per la riqualificazione straordinaria dello stadio comunale di corso Mazzini.

Una mossa che arriva a pochi giorni dalla sentenza del tribunale amministrativo regionale, che ha smontato pezzo per pezzo il ricorso del club matuziano e, di conseguenza, il megaprogetto da oltre 113 milioni di euro per trasformare l’impianto di San Martino in un’arena polifunzionale. Un progetto che era stato valutato dai tecnici privo delle basi minime di fattibilità. A pesare l’assenza di una documentazione adeguata già in fase preliminare, considerata imprescindibile vista la portata dell’intervento.

Da buon sportivo, comunque il presidente non si è arreso. Anzi, vuole rilanciare. E, secondo quanto trapelato, ha chiesto un nuovo incontro con l’amministrazione comunale (dove in giunta c’è l’assessore ai Lavori pubblici, Massimo Donzella, favorevole a un restyling più approfondito già da quando sedeva nell’esecutivo Biancheri bis, ndr), per illustrare una versione riformulata del progetto, in qualche modo ridimensionata. Un piano che, tuttavia, secondo fonti confidenziali, continuerebbe a non recepire le indicazioni fornite in passato: ovvero puntare su una riqualificazione importante ma non radicale dell’attuale struttura, tutelata dalle Belle Arti.

La cifra fa presumere qualcosa di grosso: il nuovo progetto prevede un investimento di circa 70 milioni di euro. Un altro maxi finanziamento, che fa pensare più a un’arena per eventi da migliaia di spettatori che a un campo da gioco per una squadra dilettantistica. Intanto, la realtà racconta di una società e di una prima squadra in difficoltà, oltre che di uno stadio al quale mancherebbe poco per essere abilitato ad accogliere le partite dei professionisti di Serie C: seggiolini nuovi sulle tribune, sala regia a norma, con l’illuminazione che è già in via di sostituzione grazie ai fondi comunali. Da mezzo milione a 70, più che una riqualificazione, quella dei biancazzurri sembra un’epopea visionaria. E mentre Masu guarda alle stelle, Sanremo resta coi piedi per terra a chiedersi se questa sia davvero la strada giusta.

(In copertina a sinistra Alessandro Masu con l’assessore Donzella, il giorno della presentazione del primo progetto al Teatro del Casinò. A destro il rendering del piano bocciato da Comune e Tar Liguria)