L’imperiese Aurora Bado vince la Mezza Maratona Internazionale di Genova

Figlia (d’arte) dell’ olimpionica Ornella Ferrara
Imperia. Si chiude con gioia e soddisfazione la Mezza Maratona Internazionale di Genova 2025, organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Podistica Peralto Genova con il responsabile organizzativo Giuseppe Pace e presieduta da Mauro Semonella, alla sua 19° edizione.
LE CLASSIFICHE DELLA MEZZA MARATONA 2025 (M/F)
Vince la Mezza Maratona di Genova Maschile (Assoluti) Simon Thuku Muchai, dal Kenya, con un tempo di 1 ora, 6 minuti e 2 secondi. Al secondo posto Asrat Tarikui, dall’Etiopia, con un tempo di 1 ora, 7 minuti e 18 secondi. Terzo posto per Njeri Simon Kamau dal Kenya, con un tempo di 1 ora, 7 minuti e 56 secondi. Ad oggi resta quindi ancora imbattuto il record di 1 ora, 2 minuti e 41 secondi, “staccato” nell’edizione 2014 dal kenyota Benard Bett Kiplangat.
Per la categoria Femminile Assoluti, vince la Mezza Maratona di Genova l’italiana Aurora Bado, con un tempo di 1 ora, 16 minuti e 13 secondi. Secondo posto ancora italiano, con l’azzurra Emma Linda Quaglia, che ha staccato un tempo di 1 ora, 17 minuti e 29 secondi. Al terzo gradino del podio femminile la francese Laurie Melanie Bentahar, con 1 ora, 24 minuti e 43 secondi. Quarta piazza per l’italiana Laura Scarafone, che manca il podio con un tempo di 1 ora, 25 minuti e 2 secondi. Quinta l’azzurra Giulia Montagnin, con 1 ora, 25 minuti e 38 secondi.
La “Mezza” di Genova si è corsa per 21,097 km lungo un percorso mozzafiato con partenza e arrivo al Porto Antico. Il percorso di quest’anno è stato reso più veloce con due cambiamenti strutturali: la novità è stata infatti rappresentata dal passaggio da via Buozzi, via San Benedetto e via Andrea Doria, per circumnavigare Palazzo del Principe, con un’altitudine massima di 41m.
Gli atleti hanno ammirato i principali luoghi d’interesse della città: l’Acquario di Genova, la Piazza centrale (Piazza De Ferrari), il borgo marinaro di Boccadasse, l’ottocentesca via XX Settembre e la strada Sopraelevata, che per un giorno è stata riservata ai soli podisti.
Genova è stata quindi, ancora una volta, sul tetto del mondo. All’edizione di quest’anno ha preso parte una lunga e coloratissima fiumana di persone da tutto il mondo, per le principali vie di Genova, appositamente chiuse al traffico per la speciale occasione. Per la maggior parte dall’Italia, i runners provenivano anche da paesi come Francia, Gran Bretagna, Germania, USA, Austria, Ecuador, Romania, Brasile, Olanda, Polonia, Spagna, Albania, Svizzera, Colombia, Portogallo, Iran, Kenya, Etiopia, Belgio e Svezia.
CORRIGENOVA e FAMILY RUN
Oltre alla “Mezza”, è andata in scena anche la Corrigenova Metinvest, di 13 km. Manifestazioni podistiche non competitive che ormai fanno parte della tradizione genovese, inclusive e per tutti, tra cui la Family Run Grondona – De Wave, andata in scena sabato pomeriggio. Spazio quindi anche alle famiglie, grazie alla manifestazione di 3 km, che ha avuto una parte del percorso sulla Sopraelevata, con partenza da piazza Rossetti.
Per quanto riguarda la CorriGenova di domenica, il primo a tagliare il traguardo in ordine cronologico è stato Tommaso Casanova (44 minuti e 53 secondi), Luca Schiasselloni (44 minuti e 53 secondi) e Luca Molinari (45 minuti e 4 secondi). L’ordine cronologico di arrivo femminile, invece, vede al primo posto Laura Papagna (48 minuti e 10 secondi), Martina Rosati (49 minuti e 10 secondi) e Francesca Laila Hero (52 minuti e 28 secondi).
9th Virtus European Half Marathon
Domenica 13 aprile si sono svolte anche la 9th Virtus European Half Marathon & 10Km Road Race Championships, comitato organizzatore l’ASD Cambiaso Risso for Special supportato dalla FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera), Virtus Europe (The European Federation for Athlets with Intellectual Impairments). Atleti di ben otto delegazioni europee, con adesioni dalla Bulgaria, Danimarca, Francia, Italia, Polonia, Portogallo, Spagna e Svezia, per un totale di 32 atleti.
A vincere la Virtus European Half Marathon l’italiano Cristiano Pereira, seguito da Alexander Siedler Nielsen e, al terzo posto, da Emanuel Parodi.
“MDG FOR CHARITY”: SPAZIO ANCHE ALLA SOLIDARIETÀ
Novità di quest’anno agli iscritti della Family Run del sabato è stata data la possibilità di sostenere il progetto benefico “MDG for Charity”, rivolto a 11 associazioni di volontariato genovesi.
Con un sistema di donazione legato a un codice di iscrizione, ogni associazione ha ricevuto dalla ASD Podistica Peralto una quota di cash-back di 3 euro per ogni iscrizione abbinata al singolo codice.
Media Partner della Family Run e del progetto valoriale MdG for Charity è stata Radio Babboleo. Ai nastri di partenza presente l’onda arancione dei MaratonAbili, coloro che corrono con gambe, testa e cuore. Per accompagnare gli atleti speciali trasformando ogni passo in un momento speciale di emozione pura. Immancabili i Pacemaker presenti in diversi gruppi segnalati da palloncini colorati per cadenzare il ritmo della maratona e concluderla in 1h24’ | 1h30’ | 1h35’ | 1h40’ | 1h50’ | 1h55’ | 2h00’.
“MdG for Charity” è un’iniziativa targata Mezza Maratona di Genova che si pone la finalità di evidenziare il lato valoriale e solidale di varie realtà genovesi attraverso lo strumento dello sport, che trasforma intenzioni in azioni a favore di soggetti bisognosi e meritevoli di aiuto.
Si tratta del primo esempio, in una manifestazione sportiva outdoor, di come una città, un territorio possano mettersi a disposizione di diverse realtà impegnate in azioni di beneficenza per aiutarle a far conoscere i propri progetti e sensibilizzare il maggior numero possibile di persone verso le tematiche di loro pertinenza, creando anche un’occasione di possibile coordinamento degli interventi