“Liguria Ponente Tour 2025”, oltre 300 studenti coinvolti per promuovere la cultura della sicurezza
Concluso il progetto itinerante del SEI-CPT Imperia: quattro tappe tra le scuole del Ponente ligure
Imperia. Si è concluso con grande partecipazione il «Liguria Ponente Tour 2025», progetto itinerante promosso dal SEI-CPT Imperia, in collaborazione con il Formedil nazionale, Ance Imperia, Fenealuil, Filca cisl e Fillea Cgil, in occasione della Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro, con l’obiettivo di diffondere tra i giovani la cultura della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il tour ha toccato numerosi istituti scolastici del territorio: IIS Fermi – Polo Montale di Ventimiglia, CNOS-FAP di Vallecrosia, IIS Ruffini di Imperia, IIS Colombo di Sanremo, Polo Tecnologico Imperiese e SEI-CPT di Imperia, raggiungendo e coinvolgendo attivamente oltre 300 studenti. Durante gli incontri sono stati affrontati temi centrali quali la prevenzione degli infortuni, la valutazione dei rischi, la formazione obbligatoria, l’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale e la responsabilità condivisa nei contesti lavorativi, con un linguaggio chiaro e accessibile, adatto a studenti che si affacciano al mondo del lavoro.
Il tour si è concluso oggi, 28 aprile, con il convegno finale presso l’Aula Magna del SEI-CPT di Imperia, che ha visto la partecipazione attiva degli allievi del SEI-CPT, del Polo Tecnologico Imperiese e di rappresentanze degli studenti degli altri istituti coinvolti, rendendo l’evento conclusivo un’importante occasione di confronto, riflessione e condivisione di esperienze formative.
Un sentito ringraziamento va all’ispettorato territoriale del lavoro, ai tecnici di asl 1 – Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (PSAL), all’inail, ai tecnici dell’area sicurezza del SEI-CPT e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa con professionalità, passione e spirito di servizio.
Come gesto simbolico e concreto, il SEI-CPT ha donato a ciascun istituto partecipante un kit di caschi di protezione, brandizzati con il logo della Giornata Mondiale della Sicurezza e degli enti e parti sociali organizzatori dell’iniziativa. Un segno tangibile dell’impegno nella promozione della cultura della sicurezza, con il messaggio che la prevenzione inizia dalla testa, prima ancora che dalle mani.
Andrea Veneziano, presidente del SEI-CPT e rappresentante di ance Imperia, ha dichiarato: «Questa iniziativa conferma l’impegno del nostro Ente nella promozione della cultura della sicurezza, ma anche il ruolo fondamentale delle associazioni datoriali come ance nel dialogo con le nuove generazioni. Come presidente del SEI-CPT e rappresentante di ance Imperia, credo fortemente che la prevenzione sia un valore economico e sociale, oltre che etico. Parlare di sicurezza oggi, nelle scuole, significa investire nel capitale umano di domani e costruire un settore edile più consapevole, competente e responsabile.»
Luca Vosilla, vicepresidente del SEI-CPT e responsabile territoriale filca cisl Imperia, ha aggiunto: «Da rappresentante delle organizzazioni sindacali ritengo fondamentale che si parli di sicurezza con i ragazzi, prima che entrino nel mondo del lavoro. La prevenzione è un diritto e un dovere che si costruisce con il dialogo, la formazione e l’ascolto. La collaborazione tra le parti sociali dimostra ancora una volta la sua efficacia.»
Francesco Castellaro, direttore del SEI-CPT, ha commentato: «Oltre 300 studenti coinvolti, quattro tappe sul territorio, decine di professionisti e testimoni sul campo: sono numeri che raccontano l’impatto di questo progetto. Ma ciò che conta davvero è il messaggio che abbiamo trasmesso: la sicurezza si impara, si costruisce insieme e deve far parte della cultura professionale di ogni lavoratore. La bilateralità è lo strumento che rende tutto questo possibile, perché unisce competenze, visioni e responsabilità condivise.»
«Un’altra iniziativa di assoluto valore organizzata dal SEI-CPT – dichiara l’assessore regionale all’urbanistica e all’edilizia Marco Scajola –. Si conclude infatti oggi un tour di quattro tappe dedicate, totalmente, alla salute e alla sicurezza sul lavoro. Un tema centrale nelle politiche regionali che è fondamentale portare all’interno delle scuole e degli enti di formazione. Dobbiamo lavorare tutti insieme per ridurre al minimo gli incidenti sul lavoro, coinvolgere i giovani in questo percorso comune è certamente utile e significativo. Come Regione Liguria stiamo affiancando agli investimenti senza precedenti nella rigenerazione urbana e nell’edilizia scolastica e residenziale una strategica programmazione di corsi e attività di formazione che portino occupazione, ma anche maggiore conoscenza, prevenzione e sicurezza.»
Prosegue il vicepresidente della Regione, Alessandro Piana: «La sicurezza sul lavoro non è un optional, ma un diritto fondamentale che dobbiamo difendere con ogni strumento possibile, a partire dall’educazione dei più giovani. Il “Liguria Ponente Tour 2025” è un esempio virtuoso di come si possa investire in prevenzione attraverso la formazione e il coinvolgimento diretto degli studenti, che saranno i lavoratori di domani. La cultura della sicurezza è una sfida che dobbiamo vincere partendo dalle scuole, parlando ai giovani con il linguaggio della prevenzione, della consapevolezza e della responsabilità. In un momento storico in cui i dati nazionali ci parlano di un aumento drammatico delle morti sul lavoro – solo a gennaio 2025 si contano 60 decessi, con un incremento del 33% rispetto all’anno precedente – dobbiamo moltiplicare gli sforzi per sensibilizzare, formare e diffondere una cultura del rispetto delle regole di sicurezza. In questo senso, il “Liguria Ponente Tour 2025” rappresenta un esempio concreto di come si possa agire con efficacia sul territorio. Grazie al SEI-CPT Imperia, Formedil, ance Imperia, alle principali sigle sindacali edili e a tutte le realtà che hanno lavorato per organizzare questa iniziativa.»
Conclude il senatore Gianni Berrino: «La sicurezza sul lavoro non può prescindere dall’insegnamento e quindi dal rapporto con gli istituti scolastici. Conoscere le leggi è importante come pretendere che vengano applicate e come avere coscienza delle necessità di applicarle facendosene parte attiva.»
Il SEI-CPT, insieme ai partner istituzionali e sociali, conferma il proprio impegno a proseguire anche nei prossimi anni con iniziative concrete, capillari e partecipate sul territorio, affinché la sicurezza diventi componente essenziale della formazione e della cultura del lavoro delle nuove generazioni.