Le scuole di Taggia e Triora in corsa per ottenere la “Bandiera Verde”
Il prestigioso riconoscimento internazionale della Foundation for Environmental Education (FEE) e validato dall’UNESCO, rivolto alla scuole che decidono di intraprendere un percorso volto alla diffusione di comportamenti sostenibili per la salvaguardia ambientale
Taggia. Il giorno decisivo sarà il prossimo 16 aprile, quando a Roma si riunirà la commissione per decidere a quali scuole assegnare la prestigiosa “Bandiera Verde”, riconoscimento internazionale della Foundation for Environmental Education (FEE) e validato dall’UNESCO, rivolto alla scuole che decidono di intraprendere un percorso volto alla diffusione di comportamenti sostenibili per la salvaguardia ambientale. Le tematiche ambientali sono quelle della raccolta differenziata, del cambiamento climatico, e dell’alimentazione.
Oggi, in sala giunta del municipio tabiese, tre scuole del Comune di Taggia e due del Comune di Triora hanno presentato il loro progetti inerenti all’ottenimento della bandiera. Molto fiduciosa Albina Savastano, da 25 anni referente del programma “Eco Schools” per la Regione Liguria: “Questo riconoscimento arriverà sicuramente, perché i ragazzi sono bravissimi, molto preparati e da anni le loro scuole presentano progetti interessanti. I parametri richiesti dal programma sono molto simili a quelli della Bandiera Blu”.
Le scuole di Taggia e Triora e i loro progetti:
-Scuola Mazzini di Levà “Amo quindi mi prendo cura, mi prendo cura perché amo”
-Scuola Soleri: “Un mare d’amare, acqua fonte di vita”
-Scuola Pastonchi: “Un tesoro nel mio piatto: il cibo”
-Triora: “Un patto ecologico”
Oltre Savastano e le docenti dei plessi solastici erano presenti oggi anche l’assessore all’Istruzione (Taggia) Manuel Fichera e l’assessore del Comune di Triora Giacomo Oliva. Sono inoltre 43 le scuole coinvolte nel progetto in tutta la Liguria. In provincia di Imperia, oltre Taggia e Triora, Camporosso, Diano Marina, Imperia, Riva Ligure, San Lorenzo al Mare e Santo Stefano al Mare.