Hotel Baia Bianca vince al Tar: ok all’ampliamento

Alla base del rifiuto, il superamento del limite di densità edilizia di 5 metri cubi per metro quadrato
Diano Marina. Il Tar Liguria ha dato ragione all’Hotel Baia Biancadi piazza Mazzini, accogliendo il ricorso presentato dalla società contro il Comune di Diano Marina. Il tribunale ha annullato il diniego con cui l’amministrazione aveva respinto la richiesta di ampliamento della struttura ricettiva, che prevedeva la costruzione di un quarto piano con terrazza solarium.
Alla base del rifiuto, il superamento del limite di densità edilizia di 5 metri cubi per metro quadrato, previsto per i comuni sotto i 50 mila abitanti. Secondo il comune, infatti, l’area in cui sorge l’hotel sarebbe assimilabile alle cosiddette «zone B», soggette a limiti stringenti in materia urbanistica.
Di diverso avviso i giudici amministrativi, che hanno chiarito come tale limite valga solo per gli interventi di demolizione e ricostruzione, non per ampliamenti come quello proposto da Hotel Baia Bianca. Il progetto, infatti, prevede una semplice sopraelevazione dell’edificio esistente, senza interventi demolitori.
«Essendo pacifico che non si configuri un intervento di demo-ricostruzione – si legge nella sentenza – è stato dunque applicato un limite di densità fondiaria non pertinente all’intervento in progetto». Da qui la decisione del Tar di annullare il provvedimento del comune e riconoscere la legittimità dell’ampliamento richiesto dalla struttura turistica. La sentenza dispone inoltre la compensazione delle spese di giudizio tra le parti.