Gli alunni di San Lorenzo al Mare incontrano la direttrice della casa circondariale di Imperia

23 aprile 2025 | 07:15
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Gli alunni di San Lorenzo al Mare incontrano la direttrice della casa circondariale di Imperia

Ogni alunno riflettendo sulla frase “ Bello è…” ha ideato un disegno e ha scritto un messaggio personale, in italiano e in inglese

Imperia. Gli insegnanti, gli alunni e la dirigente Scolastica, Paola Baroni, della scuola secondaria di San Lorenzo al mare, ora parte dell’Istituto Comprensivo Pastonchi, ringraziano la Direttrice del Carcere di Imperia, Caterina Tancredi e l’educatrice Marisa Bonfà per la disponibilità dimostrata anche questa volta nei confronti del progetto di educazione civica che ha visto coinvolte le classi prime. L’attività si è concentrata sulla realizzazione di una serie di segnalibri ispirati al tema della bellezza.

Ogni alunno riflettendo sulla frase “ Bello è…” ha ideato un disegno e ha scritto un messaggio personale, in italiano e in inglese, pensando alle vite non sempre facili dei detenuti. I manufatti sono stati poi raccolti e rifiniti dalle professoresse Annalisa Fontanin e Cinzia Vassallo per essere successivamente consegnati direttamente dai ragazzi alla Dottoressa Caterina Tancredi, che gentilmente li ha ricevuti nel suo ufficio.

Colpisce il fatto che in molti segnalibri si ripetano le parole “famiglia”, “casa”, “amore” quasi a voler dire che il luogo in cui ognuno di noi si sente veramente libero e al sicuro è in mezzo ai propri affetti, cioè lontano da quelle facili illusioni create dal mondo pericoloso della droga, della violenza, dei guadagni facili.

All’interno della Casa Circondariale gli alunni hanno potuto ricevere risposte esaustive alle loro curiosità sul funzionamento della struttura rivolta ai detenuti in misura cautelare ovvero in esecuzione di pena non superiore a cinque anni scoprendo che anche i carcerati hanno tempi, luoghi persone e soprattutto regole da rispettare quotidianamente.

A conclusione della visita, la Responsabile dell’Area Trattamentale, dr.ssa Marisa Bonfà, ha spiegato la funzione fondamentale della scuola del carcere come strumento fondamentale di riabilitazione per chi sconta le pene. Consapevoli di tale importanza nella promozione della cultura della legalità, le docenti di San Lorenzo al mare hanno fatto in modo che la scuola incontrasse il carcere aiutando i ragazzi a riflettere sulle conseguenze di scelte sbagliate, e anche a rivedere pregiudizi riguardo la realtà carceraria fatta di vissuti difficili e di fragilità che spesso sono alla base dei reati sempre più diffusi.