Giornalisti liguri in Finlandia per studiare il contrasto alla disinformazione



Organizzato dall’Ordine regionale. Progetto finanziato dall’Unione Europea
Helsinki. L’Ordine dei Giornalisti della Liguria ha avviato un’iniziativa significativa nel campo della lotta alla disinformazione. Diciotto giornalisti liguri sono partiti per Helsinki per partecipare al corso “Fact-checking and digital verification of sources”, un programma promosso nell’ambito del programma europeo Erasmus.
Il corso, che si terrà per una settimana, si concentra sul modello finlandese, riconosciuto a livello internazionale per la sua efficacia nel contrastare le fake news. Questo sistema si basa su una strategia articolata che coinvolge scuole, università, associazioni, enti governativi, giornalisti e aziende editoriali. Durante la settimana di studio, i partecipanti apprenderanno tecniche avanzate per la verifica digitale delle fonti, esploreranno l’approccio finlandese che punta sull’alfabetizzazione mediatica del pubblico e analizzeranno le migliori strategie per applicare questi metodi in Italia.
I giornalisti coinvolti saranno chiamati a condividere le competenze acquisite attraverso corsi rivolti ai colleghi, agli studenti e alla cittadinanza in Liguria. Questo corso rappresenta l’undicesimo gruppo che l’Ordine ligure invia all’estero per una formazione professionale in ambito internazionale, il sesto solo in Finlandia. Dal 2021, l’Ordine ha dato la possibilità a oltre 130 colleghi e colleghe di formarsi gratuitamente all’estero seguendo programmi di altissima qualità e vivendo un’esperienza unica anche per le ricadute sul territorio.
Stefania Berretta, coordinatrice dei progetti Erasmus per l’Ordine dei Giornalisti della Liguria, ha dichiarato: “Ognuno dei partecipanti si trasforma in docente per conto dell’Ordine, trasferendo i contenuti della formazione all’estero nei corsi ordinari in Italia. Finora abbiamo organizzato 21 corsi per i giornalisti, oltre 40 incontri nelle scuole e 50 eventi formativi rivolti a diversi gruppi di cittadini, oltre a 3 trasmissioni radio, coinvolgendo complessivamente oltre 5.000 persone”.
Tommaso Fregatti, neo eletto presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria, ha commentato: “Per me che sono presidente da pochi giorni, battezzare questo nuovo gruppo di colleghi e colleghe che partono per una formazione all’estero è motivo di soddisfazione e mi dà l’occasione di ringraziare ancora una volta il mio predecessore alla guida dell’Ordine Ligure, Filippo Paganini, per il lavoro svolto. Anche per merito suo, il nostro Ordine è stato il primo a organizzare questo tipo di formazioni, un modello copiato da altri ordini in Italia. Lavorerò per proseguire e potenziare queste opportunità straordinarie per colleghi e colleghe di arricchire le proprie competenze professionali e maturare un’esperienza a livello internazionale”.
L’iniziativa rappresenta un passo importante nel percorso di formazione continua dei giornalisti liguri, offrendo loro l’opportunità di acquisire competenze avanzate nel campo del fact-checking e della verifica digitale delle fonti. Questo non solo arricchirà il loro bagaglio professionale, ma contribuirà anche a diffondere una cultura della verifica e dell’alfabetizzazione mediatica in Liguria.