Esplosione in via Margotti, disposto l’accertamento tecnico irripetibile per chiarire le cause del disastro

Sanremo. Lunedì 28 aprile si terrà un accertamento tecnico irripetibile nell’appartamento di via Margotti a Sanremo, teatro dell’esplosione che il 29 marzo ha causato la morte di Riccardo Pogliano, 64 anni. A disporre l’atto è stato il sostituto procuratore del tribunale di Imperia, Benedetta Franceschi, nell’ambito dell’inchiesta aperta contro ignoti per omicidio colposo.

L’incidente aveva completamente sventrato l’abitazione di Pogliano e provocato gravi danni all’appartamento adiacente, dove un muro divisorio tra la cucina della vittima e la camera da letto dei vicini è crollato. Fortunatamente, gli occupanti dell’appartamento confinante erano assenti al momento della deflagrazione. Le prime indagini dei vigili del fuoco e della polizia locale non hanno permesso di determinare con certezza l’origine dell’esplosione. Per questo motivo, la Procura ha nominato come consulente tecnico l’ingegnere Marco Sartini di Genova, noto a Ponente per essersi già occupato della perizia sull’esplosione avvenuta a Soldano il 27 agosto 2023, che causò la morte di un giovane e il ferimento di due persone.

All’accertamento tecnico irripetibile parteciperanno anche i tecnici delle parti lese, il collegio difensivo composto dagli avvocati Raffaele Vairo e Giuseppe Petrucelli, oltre ai legali Alessandro Gallese e Merco Todaro residenti nella zona interessata dall’esplosione. L’obiettivo è raccogliere prove, prima che la scena del disastro possa deteriorarsi a causa delle intemperie, e ricercare elementi utili a stabilire eventuali responsabilità.