Chi ha paura del lupo? Diano Marina se lo chiede davvero dopo un avvistamento in pieno giorno

8 aprile 2025 | 11:43
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Chi ha paura del lupo? Diano Marina se lo chiede davvero dopo un avvistamento in pieno giorno

Due esemplari di canide selvaggio si muovono con disinvoltura lungo una strada pedonale, tra la vegetazione e le abitazioni

Diano Marina. «Qui la cosa sta sfuggendo di mano». Il commento, comparso sui social, accompagna le immagini che documentano l’ennesimo avvistamento di lupi in provincia di Imperia. Questa volta siamo a Diano Marina, in via Santa Lucia, e la scena si svolge in pieno giorno: due esemplari di canide selvaggio si muovono con disinvoltura lungo una strada pedonale, tra la vegetazione e le abitazioni, non lontano dalla chiesa parrocchiale di santa Maria Assunta.

Il fenomeno non è isolato. Continuano infatti a susseguirsi gli avvistamenti in diversi comuni del ponente ligure. Solo pochi giorni fa, a Pompeiana, alcuni residenti avevano segnalato la presenza dei lupi durante le ore notturne. E ancora più recentemente, a Triora, la questione è finita direttamente al centro del dibattito politico: durante un intenso consiglio comunale, è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno relativo «ai numerosi attacchi di lupi agli allevamenti presenti sul territorio del Comune di Triora e agli avvistamenti sempre più frequenti nei pressi dei centri abitati».

A Diano Marina, però, il passaggio dei lupi avviene in pieno giorno e nel cuore del centro abitato. Le immagini diffuse sui social mostrano con chiarezza gli animali correre tra le case, suscitando reazioni di stupore, inquietudine e allarme tra i residenti. Una presenza che ormai non può più essere ignorata.

L’amministrazione comunale si interfaccerà con la regione Liguria per valutare come affrontare la situazione e individuare eventuali misure da mettere in campo, nel rispetto della normativa vigente e della tutela della fauna selvatica, ma con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini.

Il ritorno del lupo, una specie protetta che negli ultimi anni sta riconquistando porzioni sempre più ampie del territorio, pone interrogativi importanti: fino a che punto è possibile una convivenza? E come garantire la sicurezza sia delle persone che degli animali?