Assolto Diego Costacurta: «Il fatto non sussiste»

Il giudice del tribunale di imperia chiude il caso con l’infettivologo Matteo Bassetti
Imperia. Assolto perché il fatto non sussiste: questa la decisione pronunciata dal giudice monocratico del tribunale di imperia, Eleonora Billeri. Si chiude così la diatriba tra l’infettivologo Matteo Bassetti e Diego Costacurta, portavoce del collettivo Pecora Nera, accusato di presunte minacce.
La richiesta della difesa, presentata il 21 marzo, era stata di assoluzione con formula piena. Di segno opposto la richiesta dell’avvocato di Bassetti, che aveva domandato una condanna a un mese di reclusione.
I fatti risalgono al novembre 2022, quando un gruppo di attivisti fece irruzione nella sala del casinò di sanremo per contestare la presentazione del libro «Il mondo è dei microbi», firmato dal noto infettivologo. Bassetti, ascoltato nelle scorse udienze, aveva dichiarato: «Nel corso dell’evento, ho iniziato a sentire urla e slogan da parte di un gruppo di manifestanti, tra cui epiteti come dottorino, assassino, ti veniamo a prendere. Tra questi, Diego Costacurta».
L’imputato ha sempre respinto l’accusa di comportamento violento: «Il mio unico intento era porre alcune domande, e avrei gradito che il professor Bassetti rispondesse. Ho cercato di avvicinarmi per formulare due domande durante la conferenza stampa, ma mi sono trovato di fronte a una persona scontrosa. Da lì è nata l’espressione “assassino”, che potrei spiegare in modo approfondito con un’analisi scientifica».