Armando Biasi lancia Marilena Piardi: «Sarà un sindaco migliore di me»
«Vallecrosia è fortunata, perché potrà avere, nella continuità del modello amministrativo, un grande sindaco»
Vallecrosia. «Marilena Piardi? Sarà un sindaco migliore di quanto lo sia stato io». Non ha dubbi, l’ex primo cittadino di Vallecrosia e attuale consigliere regionale di maggioranza Armando Biasi: Marilena Piardi ha le competenze e le capacità per amministrare la città di Vallecrosia, come per altro sta già facendo da dicembre, quando lui ha lasciato lo scranno da sindaco in quanto incompatibile con il ruolo assunto in Regione Liguria.
«Ma non sono scappato, come qualcuno dice, per questo sono qua a sostenere la squadra Cittadini in Comune», sottolinea Biasi.
Nonostante il ruolo che ricopre oggi, Biasi si dice pronto a impegnarsi anche per la sua città, Vallecrosia: «Per amore e passione – spiega -. Quando sono stato eletto in Regione ho fatto una promessa ai cittadini di Vallecrosia, alla nostra squadra, “Cittadini in Comune” e al nostro candidato sindaco, Marilena Piardi. L’umiltà, la passione e la competenza la metto a disposizione di tutti da consigliere comunale. Ho la stessa energia, la stessa voglia di aiutare i futuri assessori, di quando a 21 anni, nel 1995, entravo per la prima volta in amministrazione da consigliere».
«Dal mio scranno regionale – aggiunge – Aiuterò la città di Vallecrosia così come il Ponente ligure per far valorizzare progetti ancora in essere o, ovviamente, quando sarò chiamato come consigliere comunale, a lavorare per il bene della mia città perché credo che quando si vuole fare il bene bisogna umilmente mettersi a disposizione».
«Marilena (Piardi, ndr) sarebbe il sindaco ideale – conclude Biasi – Credo che sarebbe ancora più brava di me, perché ha delle capacità, delle competenze, oltre al tempo che mette a disposizione, che io non sarei in grado. Sicuramente Vallecrosia è fortunata perché potrà avere, nella continuità del modello amministrativo, un grande sindaco e, per la prima volta nella storia di Vallecrosia, anche un sindaco donna»·