25 Aprile, Strescino a Bracco: «Per mia appartenenza a FdI non mi può etichettare in maniera superficiale»

25 aprile 2025 | 17:21
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25 Aprile, Strescino a Bracco: «Per mia appartenenza a FdI non mi può etichettare in maniera superficiale»

«Oggi, giorno in cui si riafferma la centralità dei valori democratici negati dal regime fascista, serve impegno da parte di tutti affinchè diventi, sempre di più, momento di concordia nazionale»

Imperia. La replica di Paolo Strescino di Fratelli d’Italia a Ivan Bracco:

«Caro Ivan, ho letto con attenzione la tua sul 25 aprile e, devo dirti, rimango assai sorpreso dalla tua analisi politica.
Fratelli d’Italia è primo partito del Paese, esprime il Presidente del Consiglio, svariati Ministri, migliaia di amministratori locali centinaia di Sindaci.

Specificatamente nella nostra Provincia, medaglia d’oro alla Resistenza, la Destra governa da decenni comuni, Provincia e annovera, recentemente e meno, amministratori regionali, deputati e senatori. Nel lontano 2010 da Sindaco, primo della Città di Imperia, mi sono recato a Dachau a deporre una mazzo di fiori in memoria dei nostri concittadini là internati.

Trovo stucchevole, storicamente sbagliato e, se me lo permetti, un pò fastidioso che solo per la mia appartenenza a Fratelli d’Italia -mia e di tutti gli iscritti ovviamente- mi si possa e ci si possa etichettare in maniera così frettolosa e superficiale. Oggi, giorno in cui si riafferma la centralità dei valori democratici negati dal regime fascista, serve impegno da parte di tutti affinchè diventi, sempre di più, momento di concordia nazionale. Con affetto».