Ventimiglia nel Cuore “Non si può più rinviare l’apertura di un Centro di Accoglienza”

21 marzo 2025 | 11:40
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Ventimiglia nel Cuore “Non si può più rinviare l’apertura di un Centro di Accoglienza”

La Federazione Civica interviene, ancora una volta, sulla questione migranti

Ventimiglia.Federazione Civica con Ventimiglia nel Cuore interviene, ancora una volta, sulla questione migranti, prendendo le mosse dall’ultimo allarme lanciato dalle Associazioni: “Non è solo una questione di sensibilità e umanità, ma un servizio che dobbiamo dare alla città; è necessaria e non si può più rinviare l’apertura di un Centro di Accoglienza, così come da ultimo sollecitato anche dal segretario politico di Forza Italia a Ventimiglia, Amarella, che ha precisato che “Nonostante diversi sgomberi il problema non si è risolto, i migranti tornano e i cittadini sono stufi di questa ‘convivenza forzata’”. “Forza Italia è sempre stata favorevole all’apertura di un centro di prima accoglienza”.

Prosegue la nota stampa: “Servono, effettivamente soluzioni concrete. Con la precedente amministrazione avevamo concordato con Ministero, Prefettura, Croce Rossa Nazionale e UNHCR, nonché le varie associazioni del territorio una soluzione ottimale a garanzia di chi è in difficoltà e per risolvere il problema. La Lega e Flavio di Muro hanno fatto saltare tutto, solo perché Flavio di Muro voleva fare il sindaco. I partiti di centro destra e i cittadini hanno creduto alle loro promesse elettorali e ora siamo al punto di partenza. Abbiamo perso contributi, la passerella, il mercato ortofrutticolo, il sotto passo di Peglia e molte altre opere oggi sarebbero già realizzate, se non fosse stato per l’ambizione di Flavio di Muro. Basta nascondere la testa sotto la sabbia, chiediamo azioni concrete, anche con il sostegno già manifestato pubblicamente di Forza Italia e di Fratelli d’Italia. Il progetto e il regolamento del centro di accoglienza provvisorio è nei cassetti comunali insieme a molti progetti, che aspettano il ritorno di un vero sindaco, che governi non per se stesso e la sua carriera politica ma per la città”.