Vallecrosia, aumentano le famiglie che chiedono riduzione della Tari

Vallecrosia. Sono sessantacinque le richieste di riduzione del 30 percento della tassa dei rifiuti (Tari) arrivate al Comune di Vallecrosia nel 2024.

Lo ha reso noto il sindaco facente funzioni Marilena Piardi nel corso del consiglio comunale. A volere la riduzione, nel 2022, era stata proprio l’allora assessore Piardi, che vista la situazione di difficoltà vissuta da alcuni concittadini subito dopo la pandemia da Covid-19, aveva inserito la possibilità, per chi dimostrava di avere un determinato Isee, di abbattere la Tari del 30 percento. La cifra “mancante”, veniva poi coperta da fondi comunali.

Ma se nel 2022 le domande sono stati 42, nel 2023 gli utenti aiutati sono 49. Lo scorso anno, le richieste sono state 65.

Ora però, il dpcm “Bonus rifiuti”, ha introdotto la possibilità di abbattere la Tari del 25 percento a livello nazionale. Per questo il Comune ha chiesto ad Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) se potrà mantenere lo sconto del 30 percento o dovrà invece applicare quello del 25%  previsto dal provvedimento nazionale.