Trasporto pubblico a Imperia: più fondi e nuovi standard di qualità in arrivo

Imperia. I trasporti e la loro qualità tornano al centro del consiglio comunale di Imperia e mettono d’accordo la maggioranza con la minoranza. Approvata con 31 voti favorevoli, 0 contrari e 1 solo astenuto la presentazione del nuovo accordo di programma dei servizi per il bacino di Imperia, nel periodo 2025-2034.

«Dopo oltre un decennio senza aggiornamenti agli indici ISTAT, l’accordo di programma regionale per il trasporto pubblico locale dell’ambito di Imperia è stato finalmente rivisto» ha dichiarato l’assessore Gianmarco Oneglio illustrando le modifiche approvate dalla conferenza dei sindaci della provincia imperiese.

«L’accordo dovrebbe essere aggiornato ogni tre anni o quando è necessario rivedere i criteri di contribuzione da parte degli enti locali, della provincia o della regione. Tuttavia, dal 2014 al 2025, non era mai stato adeguato e la situazione finanziaria di Riviera Trasporti ha reso indispensabile una revisione delle quote di contribuzione di tutti i comuni dell’ambito di Imperia», ha spiegato Oneglio.

Con l’aggiornamento il comune di Imperia vedrà il proprio contributo aumentare da 634.865,00 euro a 766.929,00 euro, con un incremento ISTAT dell’1,2%. Il totale dei contributi versati dai comuni dell’ambito imperiese salirà a 886.929,00 euro, includendo 120.000,00 euro destinati a servizi aggiuntivi. Complessivamente, il contributo al Fondo regionale per il trasporto pubblico crescerà di 559.916,00 euro.

Oltre all’adeguamento finanziario, la revisione dell’accordo porterà alla realizzazione di una nuova Carta dei Servizi «Sarà essenziale per garantire un servizio più efficiente e adeguato alle necessità dei cittadini. Costituirà un elemento chiave nei futuri contratti con la società in house che gestisce il trasporto locale», ha concluso Oneglio.

«Abbiamo finalmente approvato il nuovo statuto sociale 2025-2029, l’atto conclusivo di un percorso iniziato due anni e mezzo fa con RT» spiega il sindaco e presidente della provincia di Imperia, Claudio Scajola. «La società era in concordato e il suo fallimento era ormai certo. Abbiamo dovuto intervenire come Provincia con risorse proprie, per evitare il collasso del sistema di trasporto pubblico. Abbiamo salvato un servizio che era destinato al fallimento, garantendo sostenibilità economica, efficienza e innovazione. Ora attendiamo il parere dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti. Se sarà positivo, potremo finalmente procedere con l’affidamento in house, senza gara, e dare ai cittadini un trasporto pubblico più moderno e affidabile» conclude Scajola.