Tasse non pagate, il Comune di Ventimiglia presenta il conto a 40 ditte

Ventimiglia. Sono circa 40 i procedimenti amministrativi avviati dall’Ufficio licenze del Comune di Ventimiglia finalizzati alla sospensione dell’attività per altrettante ditte morose che entro i prossimi sessanta giorni non provvederanno al pagamento delle somme dovute per tributi locali arretrati. In diversi casi, gli importi da saldare risultano ben superiori alla soglia minima dei 5mila euro prevista dal regolamento Anti Evasione introdotto per contrastare le irregolarità nel versamento di tributi locali quali Imu e Tari.

Ma la lista potrebbe presto allungarsi: a breve, infatti, verranno aperti nuovi procedimenti nell’ambito di un controllo volto al recupero dell’evasione tributaria sul territorio. Mentre già nel 2024, l’azione di recupero aveva interessato oltre sessanta esercizi commerciali, tra cui pubblici esercizi e negozi.

Per i soggetti inadempienti è prevista la possibilità di rateizzare il dovuto, ma con l’obbligo di versare immediatamente una prima maxi-rata pari al 30 percento del totale.

L’azione, in sinergia tra Ufficio tributi, Polizia Locale e Ufficio commercio, mira a garantire equità ed il rispetto delle norme tributarie, salvaguardando così la concorrenza leale tra le attività presenti sul territorio cittadino.