Taggia, dati positivi sulla raccolta differenziata: aumentano i controlli contro gli abbandoni

Ha raggiunto il 70%, un aumento significativo rispetto al 68,5% precedente
Taggia. L’amministrazione comunale di Taggia ha recentemente reso noto i dati positivi riguardanti la raccolta differenziata, che ha raggiunto il 70%, un aumento significativo rispetto al 68,5% precedente. Questo progresso è stato reso possibile grazie all’introduzione delle Ecoisole informatizzate e alla rimozione dei mastelli e dei sacchetti dal centro storico. Tuttavia, nonostante questi miglioramenti, il comune ha deciso di intensificare i controlli per contrastare gli abbandoni di rifiuti.
Il sindaco Mario Conio ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando che l’eliminazione dei mastelli e dei sacchetti dal centro storico ha migliorato l’immagine del borgo e incrementato la percentuale di raccolta differenziata. Inoltre, sono state aggiunte due batterie per i cittadini over 70 in vico Lombardi e in vico del Vallone. Questo modello di conferimento sarà esteso ad alcune zone di Arma nei prossimi mesi.
Tuttavia, il sindaco ha anche evidenziato la presenza di abbandoni di sacchi e rifiuti da parte di un gruppo ristretto di incivili, che ha costretto l’amministrazione a prendere contromisure. Nel 2024 sono state elevate circa 50 sanzioni, e nei primi due mesi del 2024, 10 soggetti sono stati sanzionati per abbandoni e mancata differenziazione. Inoltre, sono state rimosse cinque batterie di cassonetti a causa di continui abbandoni indiscriminati.
L’amministrazione comunale ha deciso di intensificare i controlli, con verifiche quotidiane svolte da un agente di Polizia Locale, insieme al responsabile di Amaie Energia e al personale dell’Ufficio Ambiente del Comune di Taggia. Sono state impiegate foto-trappole e il sistema di videosorveglianza per individuare i trasgressori. Inoltre, vi saranno maggiori controlli per la mancata raccolta delle deiezioni canine e comportamenti non consoni al decoro e all’igiene cittadina.
L’assessore all’Ambiente Espedito Longobardi ha spiegato che gli operatori ecologici impiegano molto tempo per la raccolta di sacchetti abbandonati in strada o nei cestini gettacarte, una situazione non più tollerabile. Atteggiamenti che, oltre ad essere lesivi per l’immagine di Taggia e di Arma, sono anche poco rispettosi nei confronti degli operatori e dei cittadini educati.
L’amministrazione ha deciso di creare una piccola squadra di amministratori, guidata dall’assessore Longobardi e dal consigliere Lucio Cava, per monitorare e trovare soluzioni per migliorare il decoro urbano, in particolare del centro storico. Il regolamento di Polizia Urbana vieta di abbandonare sacchetti e buttare rifiuti e mozziconi di sigaretta a terra; è inoltre vietato dare da mangiare ai volatili e ad altri animali a esclusione dei gatti randagi, solo ed esclusivamente nelle aree dedicate all’interno delle colonie feline regolarmente registrate. Sono previste sanzioni pecuniarie amministrative (da €25 a €200) per la violazione delle norme citate.