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Sgombero ex Parco Hotel, due stranieri trasferiti al Cpr

18 marzo 2025 | 15:03
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Sgombero ex Parco Hotel, due stranieri trasferiti al Cpr
Sgombero ex Parco Hotel, due stranieri trasferiti al Cpr
Sgombero ex Parco Hotel, due stranieri trasferiti al Cpr

Altri quattro malviventi colpiti da decreto di espulsione

Sanremo.  Nel corso di un’operazione congiunta tra il commissariato di Sanremo e la polizia locale matuziana, sei stranieri irregolari di nazionalità tunisina sono stati rintracciati e fermati all’interno dell’ex Parco Hotel di corso Mazzini, trasformato in un rifugio di fortuna. Il “blitz” è scattato ieri mattina nella struttura di zona Tre Ponti.

Stando ai dettagli resi noti oggi, l’operazione ha portato all’identificazione di sei uomini, di età compresa tra i 35 e i 45 anni, tutti con precedenti di polizia regati ai furti e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Accompagnati negli uffici del commissariato, sono stati denunciati per invasione di edifici e terreni. Uno di loro è stato inoltre deferito per ricettazione, poiché trovato in possesso di un capo d’abbigliamento rubato due settimane fa da un’auto parcheggiata in piazzale Carlo Dapporto, furto regolarmente denunciato dal proprietario.

Dopo le procedure di identificazione, l’Ufficio immigrazione della Questura di Imperia ha preso in carico la loro posizione. Per quattro di loro è stato emesso un decreto di espulsione con l’ordine di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni. Gli altri due sono stati invece accompagnati presso il Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) di Gradisca d’Isonzo, in attesa del rimpatrio definitivo.

Si tratta del secondo intervento delle forze dell’ordine in pochi mesi nello stesso stabile, da tempo abbandonato e già teatro di episodi di degrado e occupazione abusiva. Un problema che si inserisce nel più ampio contesto della riqualificazione della struttura: l’ex Parco Hotel, recentemente acquisito dalla famiglia Bassilana di Taggia, è destinato a un grande intervento di recupero con l’obiettivo di riportarlo a nuova vita. In attesa dell’inizio dei lavori, previsto per la primavera, il Comune e le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli per evitare nuove occupazioni abusive.