Sanremo, inaugurata la sede dell’associazione Italia-Israele

3 marzo 2025 | 13:32
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Sanremo, inaugurata la sede dell’associazione Italia-Israele

Alla cerimonia hanno partecipato numerose personalità istituzionali e rappresentanti delle comunità ebraiche internazionali

Sanremo. Si è svolta ieri, presso l’Hotel Des Anglais di Sanremo, l’inaugurazione della sede dell’Associazione Culturale Italia-Israele, Ventimiglia-Sanremo, International, un sodalizio impegnato nella promozione delle relazioni tra i due Paesi e, più in generale, tra l’Italia e i Paesi del Mediterraneo.

Alla cerimonia hanno partecipato numerose personalità istituzionali e rappresentanti delle comunità ebraiche internazionali. Tra i presenti, il senatore Gianni Berrino (FdI), l’avvocato Luca Fucini, console onorario di Francia a Ventimiglia, il capo della comunità ebraica di Monaco, oltre a delegazioni delle comunità ebraiche di Nizza e Mentone e agli associati di Ventimiglia e Sanremo, tra cui avvocati e dottori commercialisti.

Il consiglio direttivo dell’associazione vede alla guida la presidente Maria Teresa Anfossi, affiancata dal vicepresidente e tesoriere Antonino Falzone e dal segretario Alessio Rossi. Completano l’organigramma quattro membri del direttivo, di cui due francesi e due italiani, sottolineando la vocazione internazionale dell’associazione.

“La nuova dicitura ‘International’ – ha spiegato la presidente Anfosso – esprime la volontà di lavorare oltre i confini nazionali, rafforzando i legami con la Francia e il Principato di Monaco”. La scelta di Sanremo come sede non è casuale. La città dei Fiori, infatti, ha avuto un ruolo storico nella nascita dello Stato di Israele: dal 19 al 26 aprile 1920, presso il Castello Devachan, si tenne la Conferenza di Sanremo, nella quale le potenze alleate vincitrici della Prima Guerra Mondiale (Regno Unito, Francia, Italia e Giappone) definirono il futuro dei territori ex-ottomani in Medio Oriente, gettando le basi per l’indipendenza israeliana.

“L’associazione, che non ha fini di lucro – ha concluso Anfosso – si pone l’obiettivo di favorire i rapporti economici, commerciali, turistici e culturali tra l’Italia e Israele, oltre a promuovere conferenze, dibattiti e momenti di convivialità per approfondire la conoscenza delle attività del Paese mediorientale e delle sue relazioni con il Mediterraneo”.